Una persona di nazionalita’ italiana e’ stata fermata dopo un interrogatorio ieri pomeriggio presso la procura della Repubblica di Torino in relazione all’agguato a colpi di pistola contro il consigliere comunale dell’Udc Alberto Musy avvenuto nel marzo scorso nel cortile dell’abitazione dell’avvocato torinese.
Il fermato è Franesco Furchì, 50 anni e nato a Ricadi (Vibo Valentia), Presidente dell’Associazione culturale Magna Grecia Millenium, nelle ultime elezioni comunali a Torino era candidato nella lista Alleanza per Torino, che sosteneva Musy. Furchì che lavora in uno studio professionale avrebbe maturato diversi motivi di risentimento nei confronti dell’avvocato.
Alberto Musy, avvocato, venne gravemente ferito il 21 marzo dell’anno scorso con sei colpi di pistola calibro 38, in via Barbaroux, dove Musy abitava con la moglie e le quattro figlie. Lo sconosciuto, dopo aver rincorso Musy gli ha sparato a sangue freddo per poi dileguarsi.
Alberto Musy, dopo l’attentato, e’ entrato in coma ed e’ ricoverato in una casa riabilitativa dove non ha ancora ripreso conoscenza.