Magazine Società

agosto

Creato il 15 agosto 2011 da Gaia

Lo scopo di questo post è inveire contro agosto, e già che ci sono contro le domeniche, che presentano problemi analoghi, anche se come istituzione le tollero molto di più. Anzichè: pochi giorni liberi, e tutti nello stesso momento, io vorrei più tempo libero, e meglio distribuito.

Io capisco che ad alcuni piaccia dare ritmi condivisi alla nostra vita collettiva, ma a ben pensarci il nostro livello di tecnologia e capacità di organizzazione ci permetterebbe di avere molto più di uno o due giorni liberi alla settimana, o di un mese di ferie all’anno, se lo volessimo veramente. Invece la direzione verso cui si va è meno vacanza, non di più. Le ferie e le festività, le poche che ci rimangono e che ci troviamo a dover addirittura difendere, servono a farci dimenticare che potremmo vivere vite molto migliori e meno stressanti. Invece siamo ridotti a lavorare moltissimo e ammassarci e stiparci tutti insieme in quel poco tempo libero che ci resta, con lo stress di godercelo in fretta prima che venga settembre, o lunedì. In pratica, agosto significa code allucinanti sulle autostrade, spiagge affollate oltre ogni sopportazione, casino in montagna, città vuote, prezzi altissimi nelle località ‘turistiche’, impossibilità di fare alcunchè che non sia distendersi in un prato, se lo si trova, per chi non va in vacanza… perché non distribuirci durante l’anno, e sopportare il caldo estivo semplicemente con ritmi più lenti (e più verde urbano)? Contro i miei interessi, perché io sono abbastanza svincolata dai ritmi lavorativi, chiedo: se avessimo più giorni liberi da dedicare agli affetti o alle attività che ci piacciono o al volontariato, non staremmo meglio? Se potessimo distribuirci le ferie lungo più giorni, a turno, nell’anno come nella settimana, non sarebbero più vivibili gli spazi? Forse non tutti, ma alcuni. In fondo ci sono posti in cui si fa il bagno anche a maggio e settembre, e chi va in vacanza in destinazioni non legate al clima o con altre stagioni può farlo quando vuole. Propongo l’esempio della Germania, con le vacanze scolastiche sfasate per evitare che si vada tutti via nello stesso momento.


Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :

A proposito dell'autore


Gaia 251 condivisioni Vedi il suo profilo
Vedi il suo blog

L'autore non ha ancora riempito questo campo L'autore non ha ancora riempito questo campo

Dossier Paperblog

Magazine