
Partiamo dalla premessa che è stato non duro, di più, decidere quale delle mie caccavelle avrebbe avuto l'onore della ribalta qui sul blog; si sono litigate tutte il primo posto fin da subito e sono arrivate alla fine in tre, ma poi ha vinto Lei, un po' per anzianità (non saprei dire esattamente da quanto tempo giaceva nella mia credenza) e un po' perché tra tutte lei non è mai stata usata :( almeno fino ad oggi! Qui mi tocca chinare il capo in segno di pentimento... sono una donna che soffre di shopping compulsivo da caccavelle!! Me ne innamoro a prima vista, a volta vedendole sulle riviste, a volte nelle vetrine, a volte nelle foto delle colleghe blogger e poi non mi si levano più dalla testa e inizio a pensare a come mi siano assolutamente indispensabili e poi... una volta comperate, magari mi dimentico di averle... Il luogo preferito in cui mi piace comperare caccavelle però sono le fiereeee!! Chiariamoci, non le compero mai al primo passaggio, la maggior parte delle volte costringo parenti o amici (di solito il malcapitato è mio marito) a ritornarci una volta tornati a casa. Sono irrecuperabile , lo so!!
Ingredienti250 g di ricotta125 ml di latte100 gr di farina 01 cucchiaino di lievito per dolci1 pizzico di sale2 tuorli d'uovo2 albumi montati a neveProcedimento:In una terrina (per così poco non ho scomodato il Bimby) mettere la ricotta, il latte, i tuorli, il sale e mescolare con un cucchiaio di legno.Aggiungere la farina setacciata con il lievito e per ultimo gli albumi montati a neve ferma.A questo punto non resta che cuocere la pastella in una padellina antiaderente (se l'interno della padella è integro non serve nemmeno ungere il fondo) per un minuto per ogni lato, o comunque quando risulteranno di un bel colore ambrato.Io li ho servito con del buon miele biologico e, se devo dervela tutta, se li mangiavano così in fretta che ho fatto fatica a fotografarli!!Buon appetito!! 