A te che non conosco ancora,
al tuo bel viso,
che sogno ogni notte,
alle tue braccia forti
che mi stringono con impeto,
alla tua voce, che credo di riconoscere
ma non esiste ancora,
al tuo modo di amare cosi
irresistibile ed unico
alle tue mani così salde e sincere.
Alla tua vita ancora lontana, e slegata dalla mia
ai tuoi occhi dove sogno
di potermi specchiare presto
ai tuoi anni trascorsi e
agli altri che passeremo insieme
ai tuoi futuri Natali dove
ti donerò coccole e regali
al tuo cuore che immagino grande e pieno d’amore.
A te, mio nuovo, grande,
immenso, unico e futuro amore
va tutta la mia gratitudine.
Quando finalmente ti incontrerò
potrò dirti che ti amo al di
sopra di tutto e tutti.
Con una voce nuova, ed una
Fabiana diversa, appena nata
che aspetta solo la tua mano
per correre insieme
incontro alla vita.
Rivalta, febbraio 2002.