"Al suo ritorno mi ha detto che non provava più lo stesso"

Salve Andrea, ho acquistato il tuo libro e l'ho trovato davvero molto interessante soprattutto l'audio guida S.O.S. Single. Però ho un dubbio, la mia ex mi ha lasciato il 15/08 dopo un'esperienza lavorativa  durante la quale ci siamo sentiti poco e male. Lei al ritorno mi ha detto che durante quest'esperienza non le sono mancato e che ha capito che per me non provava più quello che provava prima e che non vedeva un futuro per la nostra storia. Io dopo essere stato lasciato ho commesso i soliti errori (ricontattarla per chiederle se si vedesse con qualcun altro, rivederla, scriverle una lettera dove fondamentalmente le dicevo che sarei cambiato, parlare con la sua famiglia).
L'ultima e l'unica volta che ci siamo visti è stato il 20/08, è stata una serata cordiale durante la quale ci siamo scambiati anche qualche abbraccio e qualche bacio da amici, però lei mi ha ribadito la scelta che ha fatto. Poi il 24/08 sono andato a salutare la sua famiglia ed in seguito ho saputo da una sua amica che loro hanno fatto pressioni su di lei affinché mi desse un'altra chance. Questo l'ho saputo il 26/08, da allora non so niente di lei. Sto attuando il periodo di contatto zero. Poi oggi lei ha chiamato mia madre per salutarla e per spiegarle la situazione ribadendo che lei per me ha ed avrà sempre un rispetto e una stima infiniti ma che ha preso questa decisione perché già da tempo noi avevamo problemi seri.
Ora il mio dubbio è legato al fatto di stabilire quando organizzare la telefonata di riaggancio, dato che non so e non posso sapere se lei si stia frequentando o sentendo con qualcun altro. Devo lasciar passare 30gg, 2 mesi, sfruttare magari il giorno del suo compleanno tra un mese (07/10) o semplicemente farlo quando mi sento pronto?? Ti ringrazio anticipatamente per la disponibilità.
Caro Giuseppe,
la tua storia (dalla quale ho tolto qualche riferimento per maggiore privacy) racconta un classico esempio di donna in transizione. Prima tu eri una roccia per lei, poi arriva una perturbazione da fuori (una vacanza, un avanzamento professionale, un cambiamento di amicizie ecc.) e lei si scopre desiderosa di nuove esperienze. Anche in campo sentimentale. Da una parte ci sei tu (e il buon senso, e i suoi famigliari che le dicono di rimanere insieme a te). Dall'altra parte c'è un mondo di possibilità dal quale la sua emotività si sente irresistibilmente attratta. Un po' come chi, sapendo di dover seguire una dieta ferrea per mantenersi in salute, si trova davanti una scatola di cioccolatini ripieni.

Che fare, quindi? Primo, mollare la presa come hai fatto. Ottima mossa. La tua ragazza deve finire il suo giro al parco giochi prima di riconsiderare altre possibilità, e nel frattempo devi stringere i denti. Speriamo anche che i suoi famigliari la piantino di darle consigli, che avrebbero solo un effetto boomerang.
Secondo, investi massicciamente su te stesso seguendo il training. Hai bisogno di impadronirti di schemi rinnovati se vuoi che la tua ragazza ricominci a guardarti con interesse. Calcola che ci potrebbe volere un po': due mesi vanno bene. Alla telefonata ci penserai allora. Vivi nel presente. Al centro del tuo focus, adesso ci sei tu.

In bocca al lupo,
Andrea