Il reparto ortofrutta dei supermercati italiani è molto diverso da quello dei corrispettivi mercati spagnoli. Ogni volta che vado a fare la spesa in Italia mi soffermo a curiosare per vedere quello che si vende e quello che invece manca, chissà per mancanza di domanda o perché semplicemente si preferisce dare spazio a prodotti locali. Difatti la verdura e la frutta esotica è alquanto scarsa e comunque si trova in piccole confezioni da gourmet. Nei supermercati del Nord si possono trovare con facilità tutti i tipi di frutti del bosco raccolti nelle zone di montagna (mirtilli, lamponi, more e uva spina), mancano però l'avocado, il mango e la papaya eppure per
Natale è facile trovare i litchis. Comunque ci sono differenze notevoli, si consumano finocchi (qui invece è possibile comprarli solo al Corte Inglés) radicchio di Treviso e tuberi che invece in Spagna sono poco (o per niente) conosciuti, come il
topinambur e le radici di soncino (un paese in provincia di Brescia).
Tuberi di topinambur
In questo
blog si dice delle radici di soncino che favoriscono la digestione e hanno un sacco di vitamine B e C. Cito testualmente: "
È una verdura tipicamente invernale, prodotta solo in questa zona purtroppo ormai da pochissimi coltivatori, ha un sapore amarognolo piuttosto forte e si consuma sia cruda che cotta e condita con olio, sale, limone o aceto.Dalla cottura al vapore si ricava un infuso di un bel colore giallo fieno da bere come bevanda depurativa (una volta al giorno) per intestino e fegato".Radici di soncino. Foto tratta da www.argav.wordpress.com