A Peschici, uno dei tipici capanni da pesca del Gargano, trasformato in uno spartano quanto suggestivo ristorante
Ce ne sono tanti lungo la costa che da Peschici va verso Vieste. E dalla strada si distinguono subito, per la loro struttura in legno che pare voler ricordare gli antichi ritmi di un lavoro secolare. Sono i trabucchi, una sorta di capanni da pesca tuttora in buona parte funzionanti e caratteristici, in particolare, di questa zona del Gargano. Non tutti i trabucchi, però, sono ancora vincolati alle regole dell'arcaica consuetudine lavorativa. Ne abbiamo scoperto uno in bellissima posizione, interamente adagiato sugli scogli e come sospeso tra mare e cielo, che oggi è il ristorante di Mario Ottaviano e della sua famiglia: Al Trabucco da Mimì.
Tra panche, tavolacci e tovaglioli di carta, l'ambiente è assai spartano, tuttavia l'atmosfera è resa magica dal protagonismo assoluto del mare, con suggestioni di profumi e di colori che si materializzano in piatti di delicata freschezza. Se l'insuperabile bianchetto regala un brivido di piacere, alla stessa altezza ci sono sembrate le sardine: piccole, appena pescate e fritte con un tocco di eccezionale leggerezza e fragranza. Non meno apprezzabili, a seguire, le ostriche di Manfredonia, le mazzancolle sgusciate, il cefalo all'arancia, la ricciola marinata; fino agli aromatici scampetti agli agrumi con origano marino. Nelle portate successive notiamo una concreta coerenza gastronomica, preparazioni semplici e tradizionali, comunque in sintonia con l'atmosfera del luogo. Dal sauté di cozze, agli spaghetti con i lupini (una qualità di vongole); dalle orecchiette con gli scampi, al rombo al forno con patate. Dolci fatti in casa, in chiusura, e qualche significativa etichetta regionale. Esclusi i vini, si spendono 30-35 euro.
Al Trabucco da Mimì, Località Punta San Nicola, Peschici (Fg).
Tel. +39 0884 962556