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Alcatraz: nuova serie tv di J.J. Abrams, creatore di Lost

Creato il 17 agosto 2011 da Alessandraz @RedazioneDiario

Una nuova isola per J.J. AbramsAlcatraz: la nuova serie tv fantascientifica di J.J. Abrams, creatore di Lost J. J. Abrams (Lost; Fringe, Alias) sforna una delle serie più attese della prossima stagione televisiva americana. Una nuova isola (l’omonimo carcere americano di Alcatraz) e un nuovo puzzle da ricomporre: nel 1963 dal penitenziario più sicuro degli stati uniti scompaiono 302 detenuti. Le loro tracce si perdono nel nulla fino al 2011, quando Rebecca Madsen indagando su un efferato omicidio scopre che vi è coinvolto uno dei detenuti scomparsi: Jack Sylvane. Affiancata dalla ricercatrice di laboratorio Lucy e all’esperto della prigione Dr. Soto comincia a scalfire la superficie di un mistero troppo a lungo soffocato dal silenzio degli eventi. Perché Jack Sylvane ha ucciso quell’uomo? Dove è stato negli ultimi 50 anni? Perché non è invecchiato di un giorno dai tempi in cui era rinchiuso? Queste sono le domande alle quali i protagonisti dovranno dare risposta.
Alcatraz: la nuova serie tv fantascientifica di J.J. Abrams, creatore di Lost La storia sin dalle prime battute porta il marchio di fabbrica di J.J. Abrams: suspance, personaggi con un passato ricco di misteri da svelare, atmosfere che avvolgono lo spettatore catapultandolo nella storia fidelizzandolo fin dai primi episodi, un plot ben congeniato che si sviluppa puntata dopo puntata in un intreccio che trova il suo climax nel finale. Grazie ad un’ottima sceneggiatrice, Elizabeth Sarnoff (Lost, N.y.p.d., Crossing Jordan), e di un cast eccellente formato da Jorge Garcia (Lost), Sarah Jones (Sons of Anarchy), Sam Neil (The Tudor, Jurassic Park, Lezioni di piano) e Parminder Nagra (E.R. Medici in prima linea), Abrams comincia il suo gioco con lo spettatore come in Lost e Fringe: flashback, giochi di incastri e scatole cinesi amalgamati grazie ad una sapiente regia e una sceneggiatura che riesce ad equilibrare con maestria momenti di tensione, umorismo e ironia. L’attesa per questa serie tv è elevata, visti anche i risultati eccellenti ottenuti sin dalla presentazione dell' episodio pilota al Comic Con di San Diego, dove ha avuto un riscontro positivo sia da parte del pubblico che della critica. J.J. Abrams dimostra ancora una volta di essere un passo avanti agli altri proponendo sempre prodotti innovativi e storie originali.


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