Tra i romanzieri del Novecento, Aldous Huxley (Godalming, 26 luglio 1894 – Los Angeles, 22 novembre 1963) è sicuramente tra i più arguti e irriverenti.
Fin dai primi anni Venti, il suo nome è stato sinonimo di un particolare tipo di satira sociale che prendeva di mira un intero periodo e un determinato stile di vita.
Oltre ai suoi dieci romanzi, Huxley scrive (nel corso di una carriera estremamente prolifica) di poesia e teatro, saggi, di viaggi e di storia.
Discendente di una delle famiglie vittoriane più eminenti, Huxley eredita la passione per la scienza e per le lettere da suo nonno TH Huxley e dal suo prozio Matthew Arnold.
Negli anni Trenta scrive il suo romanzo più influente, “Il mondo nuovo“, che unisce satira e fantascienza, uno scritto che influenzerà profondamente scrittori come George Orwell.
Dal 1937, quando si stabilisce nel sud della California, scrive meno romanzi e rivolge la sua attenzione alla filosofia, alla storia e al misticismo. Anche se veniva soprattutto ricordato per la satira risulta però essere nei suoi scritti ancora produttivo e provocatorio.
E’ affascinato da Los Angeles e ama la solitudine delle colline di Hollywood e le montagne che rotolano giù verso l’oceano.
L’architettura della città lo diverte. Non si stanca mai di raccontare a sua moglie Maria di qualche stranezza che incontra passeggiando: un negozio di caffè o un drive-in a forma di ciambella o di un hamburger.
Qui alla luce del deserto, dice a Maria, ho trovato “l’espressione della gioia divina” e “l’amore che è al cuore delle cose”.
Magazine Cultura
Possono interessarti anche questi articoli :
-
Speciale Dal libro al film: "Child 44" [Anteprima]
"Oh che meraviglioso mondo nuovo che ha tali abitanti in esso!": da queste parole di Miranda nella Tempesta di Shakespeare proviene il titolo di Mondo nuovo,... Leggere il seguito
Da La Stamberga Dei Lettori
CULTURA, LIBRI -
Asinerie
26 febbraio 2015 di Redazione di Paolo Vincenti Vincenzo Bruzzese: ASINO, 1902, olio su tela, 19,50×29,50 cm “Ah, formidabile / Il tuo avvocato è proprio u... Leggere il seguito
Da Cultura Salentina
CULTURA -
Mostre passate: I ritratti di Hoppé a Londra
Sono una fotografa frustrata. E allora mi sfogo ammirando le fotografie altrui, come questa bellissma mostra alla National Portrait Gallery di Londra dal... Leggere il seguito
Da Nebbiadilondra
CULTURA -
Roberta Lepri – “Io ero l'Africa”
recensione di Tiziana Viganò Roberta Lepri – “Io ero l'Africa”, 2013, Avagliano editore – 13,00 euro Sono stata tante volte in Africa, anche in quella che... Leggere il seguito
Da Tiziana Viganò
CULTURA -
Cosmologia – ALTHALIMAIN
di Alberto Bolognesi. Nella guerra hi-tech fra Chicago e Ginevra l’ultimissima è che l’universo è “un rumore olografico”, un miraggio a 2D che risuona come cass... Leggere il seguito
Da Rosebudgiornalismo
ATTUALITÀ, CULTURA, SOCIETÀ -
Milano, Spazio Oberdan: “Orson Welles”, rassegna cinematografica in 13 film
Orson Welles Dal 7 al 23 gennaio a Milano, presso Spazio Oberdan (Sala Alda Merini, Viale Vittorio Veneto 2), Fondazione Cineteca Italiana presenta Orson Welles... Leggere il seguito
Da Af68
CINEMA, CULTURA