Non dimentichiamo infatti che Preziosi è stato effettivamente un avvocato, prima di scegliere la strada della recitazione, sconvolgendo entrambi i genitori magistrati che per lui sognavano un futuro tutto toga e codicilli.
Assai diplomaticamente, il Preziosi non attribuisce colpe a Vittoria Puccini circa la fine della loro relazione durata ben 7 anni, ma nemmeno se ne assume.
"Ci si sposa in due. Con Vittoria non è accaduto, forse per pigrizia, o per debolezza. Arriva un momento in cui, se ti ami, ti sposi: punto. Purtroppo io, invece di concentrarmi sul mio rapporto di coppia, ho disperso le forze lavorando come un pazzo. Sono andato otto mesi in tournée con Amleto, pensando che, quando mi sarei fermato, tutto sarebbe tornato come prima. E invece, quando mi sono fermato, il nostro rapporto non c’era più."Forse era andato in tournée pure lui? E sulle presunte gelosie che avrebbe provocato in Vittoria aggiunge: "Sono una persona molto – forse troppo – fisica ed espansiva. Basta che saluti un’amica all’aeroporto e scrivono che è la mia nuova fidanzata, ma io sono abituato a comunicare con il corpo, è un modo di essere."Alla domanda se ci ha fatto almeno del sesso con le "amiche", Preziosi nicchia con un discorso di filosofia teoretica per non dire di evidente paraninfaggine .
"Il sesso è la cosa più preziosa che c’è, la forma più intensa e alta di contatto tra due persone. Proprio perché è alta, bisognerebbe mantenerla sempre alta. Ma troppi uomini, e ci metto anche il sottoscritto, ne capiscono l’importanza solo dopo che l’hanno un po’ sprecata, dispersa." "E' successo. Se sei una persona così fisica, è difficile resistere, devi essere molto zen. Ma il sesso fine a se stesso per me ha il valore di una pubblicità, di uno spot: dura solo tre minuti." Deduzione: alle poverette è toccata una cosa breve e pure col cronometro.Quanto a Giorgia Pagliacci, la collega con la quale fu fotografato sul balcone di un Hotel con solo l'asciugamano addosso?"Un rapporto non è condizionato dall’essere beccati da un paparazzo." Infatti, è molto meglio un detective privato. Quello che Vittoria gli avrà messo alle costole dopo. E sul fatto che la Puccini sembri sempre la vittima e lui il cattivo della situazione?"Vorrei dirlo una volta per tutte: i fatti raccontati in questi ultimi due anni dai giornali non corrispondono a verità, neppure nella cronologia. Se uno pensa di potersi fare un’idea della verità guardando solo la superficie, si sbaglia. È come se, analizzando i ruoli che io e lei abbiamo recitato nei nostri film, si facessero delle deduzioni: i miei sono tutti uomini consapevoli dei propri errori, che si mettono in discussione e cercano di migliorarsi; i suoi, quasi solo donne che, a un certo punto, tradiscono."Insomma Preziosi, è o non è stata colpa tua la fine del rapporto con la Puccini?"Quando finisce una storia, le responsabilità sono sempre di entrambe le parti." Alessà, ma quanto sei