ANDARE VIA – SPICCARE IL VOLO?
Libri a San Gregorio Armeno e in Sala Borsa, con colonna sonora:
5 minuti e poi di Maurizio Arcieri
Ci sono luoghi in cui prima o poi si dovrebbe giungere. Non sappiamo bene come mai accada, ma in quei luoghi, inseriti in una nostra graduatoria casuale, c'è sempre una libreria. O ci sono in ogni caso i libri; fossero anche solo accatastati su una bancarella non smetterebbero di attrarre.
È stato così che ci siamo ritrovate in via San Gregorio Armeno. Non tanto per i presepi e la pizza, che sono una attrazione di valenza mondiale. È stato così anche per Sala Borsa, a Bologna, davanti cui abbiamo scattato SPICCARE IL VOLO. È una piccola idea, una foto che ci ha riportato indietro nel tempo: si è trattato di prendere un foglio di carta; piegarlo; fingere di lanciarlo nell'aria per vederlo sparire nel cielo. Quel che conta in questa fotografia, come in tutto, forse, è l'idea. E lo sfondo. Ci pare ogni volta pittorico e non sembra un difetto la linea inclinata della struttura, della facciata. In realtà non è così, ma quando l'aereo si inclina si impiega sempre un po' di tempo, prima di riuscire a vedere le giuste inclinazioni e le esatte proporzioni. Non accade così anche quando disegni un segmento sulla lavagna? Forse non ti appare diritto e se ti allontani ti accorgi, invece, non essere parallelo alla cornice della stessa?
D'altronde, se l'aereo ti sta portando via, con il tuo carico di delusione per un amore andato a carte quarantotto o perché, invece, l'altro ti aspetta a Parigi, o hai ceduto alla voglia di andare a guardare e respirare un manoscritto rinvenuto ottocento anni dopo la scomparsa, che fai? Mica stai lì a correggere l'inclinazione dell'asse terrestre! No. Tutto al più tocchi ferro, sperando che quel rullio sia un falso allarme, come dovrebbe essere ogni tempesta in un bicchiere, che pare non aver nulla a che fare con il tema, ma, tutto sommato, che cosa è l'atmosfera terrestre se non un contenitore? Perché mai si dovrebbe dare troppo peso a ciò che vi accade? Non dovrebbe essere più rilevante la morte o la nascita di una stella?
Ecco, a queste considerazioni occorre aggiungere solo la colonna sonora. Ci sta bene 5 minuti e poi, nella versione di Maurizio Arcieri, anche se c'è chi preferisce quella più recente di Claudio Baglioni:
http://www.youtube.com/watch?v=aLBc0PasZHA
Illustrazione: nostro scatto Spiccare il volo.