L'accusa si scioglierà in risate e tu te ne andrai libero da ogni peso.
Orazio
PUTTANA
e altre strumentali quanto inutili definizioni delle donne
Rosa Luxemburg, Silvio Berlusconi, Giulietto Chiesa
AMARSI. E POI? E POI AMMAZZARSI
Céline che riassume Rabelais, scrive: io rido perché non voglio morire. È quello che si dovrebbe fare di fronte a certi argomenti? Come sempre: ognuno la pensi come desidera, ma, leggendo in filigrana, la conclusione ci appare unica.
Il tema alla rinfusa e in maniera a-storica è: da un lato i maschi potenti o altri che sarebbero inebetiti di fronte alla intraprendenza delle femmine e dall'altro lato ci sarebbero isteriche, epilettiche, malmonacate, cieche, puttane, streghe, lesbiche, mantenute, regine come api regine, mantidi religiose e vedove nere che, come molti altri insetti e aracnidi, lo fanno: mangiano il maschio dopo l'accoppiamento per trarne energia utile alla prossima deposizione di uova. Molte volte il ragno non riesce neanche ad accoppiarsi che viene subito mangiato, il momento dell'incontro è molto delicato e la femmina può percepire il maschio come preda: è carne commestibile, lo si mangia e non se ne parla più. E il maschio che fa? I maschi dei ragni si sono inventati svariati modi per prevenire questa fine (comunque prossima dato che non sopravvivono molto) per esempio tenere una distanza abbastanza fuori dai cheliceri (gli artigli usati per mangiare) o anestetizzare la femmina. Altri, invece, bloccano il proprio organo all'interno della femmina, che non potrà accoppiarsi con altri, decretando la fine della propria vita.
Ritornando alla dimensione cosiddetta umana: dal blog di Giulietto Chiesa,
(http://www.giuliettochiesa.it/index.php?option=com_k2&view=item&id=1588:%27%27povera-rosa-luxemburg%27%27-lettera-del-sig-luigi-maranzano&Itemid=8), apprendiamo che vi è chi ritiene che la rivoluzionaria comunista di origine ebraica Rosa Luxemburg, secondo conoscenti dello scrivente: (che spesso sono ben informati) mi hanno riferito che la Luxemburg ha avuto un'amante italiano. Addirittura egli era un prozio (e qui si tenga forte)dell'attuale primo ministro-principe scopante italiano Silvio Berlusconi. Egli si chiamava Piero Berlusconi, originario (come tutta la famiglia del premier) di Oltrona San Mamete (Como). Può essere? Se fosse vero la fu signora Rosa Luxemburg fu una bella zoccola (come dicono a Napoli). La vorrei informare che io, quasi tutti i giorni la seguo sul suo sito. Purtroppo,nonostante i tanti fatti gravi che stanno accadendo la vedo assente,poco combattivo. Perchè? Forse è la delusione che tanti a sinistra si stanno rincoglionendo all'infinito? (…)
Dalla risposta di Giulietto Chiesa estraiamo:
Primo. Il fatto che Rosa Luxemburg avesse un amante italiano, non importa di chi parente, non mi pare che autorizzi nessuno a definirla una zoccola. Che ce ne frega, a noi, con chi andava a letto? (Scusi l'espressione, ma mi pare appropriata). Saranno stati fatti suoi. E poi non mi pare che la povera Rosa potesse prevedere la disgrazia che sarebbe accaduta a tutti noi, poco meno di un secolo dopo. In ogni caso non mi occuperò di approfondire le ipotesi dei suoi conoscenti, anche se sono, come lei dice, sempre bene informati. Se si occupano di queste cose, vuol dire che hanno molto tempo da perdere. Secondo: mi trova poco combattivo? Avrebbe dei suggerimenti da darmi perchè io sia più combattivo? C'è parecchia gente che mi suggerisce di salire su qualche barricata. Purtroppo sono quasi solo e non saprei neppure su quale barricata salire. Non vedo molta gente sulle barricate, al momento. Se lei ha suggerimenti sarò lieto di leggerli. Ma, per favore, non mi metta su barricate di questa sinistra, sempre che ce ne siano. Ho già detto che io sto "sopra".
Quanto al resto, non ho bisogno di Balmazov per sapere cosa sta accadendo. Ho scritto la Guerra Infinita, Superclan, Prima della Tempesta, Cronache Marxziane, per spiegare come vedo le cose.
(…)
Illustrazione: Rubens, Venere al bagno, 1612-15 circa.
Pacman
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Snake