Alfano rassicura sulla tenuta di Governo

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Angelino Alfano blinda a parole il Governo e lancia nel frattempo un messaggio di pace a Silvio Berlusconi. L’ormai quasi ex segretario del Pdl e vicepremier, intervistato a SkyTg 24, ha ribadito la sua posizione e quella del suo gruppo, ma ha sottolineato anche come questa non sia in opposizione con le idee del presidente Berlusconi. “Berlusconi ha sempre detto che distingue la vicenda giudiziaria da quella personale. Penso che su tale questioni Berlusconi sta ancora riflettendo, Berlusconi è vittima di una grave ingiustizia”. Sempre il Cavaliere pare essere il destinatario dei messaggi di Alfano, che lo giudica “una persona responsabile”, nella quale “alberga forte senso di responsabilità per il Paese“. Ma il messaggio di Alfano è anche per la frangia lealista, che cerca di eliminare la sua figura con continui attacchi, anche se, dice Alfano, “non ho nessuna paura del metodo Boffo. Lo abbiamo messo in conto, se dissentiremo ne saremo vittime. Ma non abbiamo paura”. Anche in caso di decadenza, quindi, Alfano e i suoi chiederanno a Berlusconi e all’intero Pdl di sostenere con convinzione il governo delle larghe intese, perché “andare alle elezioni sarebbe un danno per il Paese e il nostro partito”. Ma Alfano non chiude la porta a Berlusconi nemmeno di fronte a una possibile nuova candidatura dell’ex premier nel prossimo confronto elettorale, dimostrando di voler diluire la figura di “pugnalatore” alle spalle del premier e di aspirante al ruolo di guida del centrodestra (e candidato premier) al posto di Berlusconi. Berlusconi del quale Alfano, almeno a parole, dice di conservare sempre un ottima impressione: “noi abbiamo un leader che avrebbe meritato di fare il senatore a vita almeno per tre carriere distinte, come uomo politico, imprenditore e presidente del Milan”.