Scritto da Erica Gasaro
Novelli astronauti della musica, gli Eveline tornano con il loro terzo album: AlfaOmega. Un’ esplorazione interstellare senza ritorno alla scoperta di sonorità aliene. I (n. b.) bolognesi Eveline fanno della sperimentazione il loro marchio di fabbrica tanto da far sì che la loro musica sia arriata prima al pubblico estero e poi, ce lo auguriamo, a noi. I quattro pianeti che gravitano attorno agli Eveline sono le etichette: Sonic Vista Recordings (inglese), Borowka Music (tedesco-polacca) e le italiane Urtovox e Locomotiv Records.
Lo spazio di AlfaOmega è fatto di movimenti space-rock, psichedelia, progressive e lontani echi dark. Otto tracce da assaporare lentamente, delle quali non si può perdere un solo battito. Atmosfere sospese nell’universo, il rumore delle stelle che incontra le macchine accompagnato da cori persi nel tempo.
Il viaggio degli Eveline parte con il lento lancio di “To Kaluza’s White Quasar” che al momento del decollo va a fondersi con “Interstellar”, in cui si inseriscono memorie floydiane. Si è ormai sospesi in un’altra dimensione e il piano prende possesso della scena con l’eterea “She’s from Mars” passando poi ai richiami tribali di “Last Time Alfa Century”. L’oscura “Terrible N.1” sembra essere il grido d’allarme degli esploratori spaziali che finisce col dissolversi nell’etere con la sublime “Lunar.8”.
Gli Eveline non lasciano nulla al caso. AlfaOmega è un album da avere e da consigliare agli eterni affamati di suoni. Buon ascolto!
Track Listing: 1. To Kaluza’s white quasar2. Interstellar 3. Omega 4. She’s from Mars 5. Last Time at Alpha Centauri 6. Terrible n.1 7. Little comet 8. Lunar 8 Line-up t.o. / drums & percussions l.x. / guitars & off-line electronic g.c. / bass guitar & backing vocals d.m. / organs, vox & synthesizers Web info: http://www.eveline.org.uk/