Madrid, 16 febbraio 2012. Jaime Alguersuari esterna tutta la sua delusione per non avere un volante nel 2013.
Il pilota spagnolo ex Toro Rosso, era convinto di avere delle chances per rintrare nel Circus per la stagione 2013. Per parecchio tempo il suo nome è stato associato alla Force India, poi c’è stata anche una ipotesi DTM, ma il suo posto è andato a Timo Glock. Ad oggi, il suo futuro prossimo è quello di tester per la Pirelli.
In una inervista ad Autosport.com, Jaime esprime il suo disappunto: “Non avrei mai immaginato che dopo la decisione incomprensibile della Red Bull di non contare più su di me nel 2012, dopo aver fatto del mio meglio stagione sportiva in F1 (nel 2011), avrei dovuto lottare così tanto fuori dalla pista per ritrovare un volante per il 2013. Assicuro a tutti che ero convinto per la maggior parte della stagione 2012 di F1 che avrei avuto un volante in una scuderia che solitamente va a punti. Così mi avevano detto e io ci credevo. A causa di questa convinzione ho lasciato perdere altre opportunità in altri campionati”.
Continua lo spagnolo molto amareggiato: “Coloro che si sono impegnati con me, mi hanno dato ragioni che devo accettare, ma che non condivido. La F1 è diventata una vendita all’asta. So quanti anni ho, so il mio curriculum e sono convinto che mi merito una vettura vincente in F1. E io continuerò a combattere per essa.”
Conclude Alguersuari: “Continuerò ad essere attivo in Formula 1 con la Pirelli e questo mi permetterà di fare tanti chilometri, più di qualsiasi terzo pilota”.