Ho notato che spesso l’alimentazione sana viene associata esclusivamente alla dieta; come se il consiglio di alimentarsi in modo giusto vale solo per chi ha problemi di peso e vuole dimagrire.
Quindi si è diffuso il concetto che: mangio bene per dimagrire, oppure: sono magro quindi mangio quello che voglio perché me lo posso permettere. Un fondo di verità c’è, perché un’alimentazione salutare e adeguata si riflette anche nell’aspetto del nostro fisico, ma, aspetto esteriore a parte, è importante alimentarsi in modo sano soprattutto per preservare la nostra salute. Insomma, obesi o magri, tutti abbiamo bisogno di mangiare adeguatamente per conservare il più a lungo possibile una buona salute.
Mangiare sano, quindi, non significa mettersi a dieta e soprattutto non richiede duri sacrifici; basta sostituire le vecchie abitudini alimentari e fare spazio ad un nuovo e diverso modo di consumare il cibo anche perché la maggior parte dei problemi di salute nascono proprio da un’alimentazione sbagliata.
La prima cosa da fare è informarsi sulla piramide alimentare. Conoscerla e comprenderla è utile per sapere le porzioni giuste degli alimenti ed il modo di abbinarli e combinarli tra di loro per consumare sempre pasti sani ed equilibrati dal punto di vista nutrizionale.
Dopodichè ci sono tanti piccoli (o grandi) accorgimenti che possiamo adottare a tavola per conservare la nostra salute nella quotidianità:
1. Creare un ambiente confortevole e rilassante dove consumare i pasti; mangiare dovrebbe essere un’occasione per far riposare sia la mente che il corpo allontanandoci per un po’ dallo stress della vita di tutti i giorni. Il pasto dovrebbe, quindi, diventare una specie di rituale quotidiano durante il quale ci ricarichiamo delle energie necessarie.
2. Mangiare sempre con calma, piccoli bocconi masticando a lungo e lentamente. Quando andiamo di fretta capita di divorare il cibo così velocemente da non sentirne quasi nemmeno il sapore, così ci sentiamo apparentemente subito sazi ma dopo un po’ abbiamo di nuovo fame. Inoltre, quando si mangia di fretta i processi digestivi risultano più lenti e difficoltosi e questo può provocare l’insorgere di diverse patologie che colpiscono lo stomaco e l’intestino.
3. Fare una sana e nutriente colazione perché questo è il pasto più importante della giornata. Un vecchio detto dice: “Fai colazione come un principe (non eccessiva ma ricca di sostanze nutrienti), pranza come un borghese (pasto completo di tutti i nutrienti principali), cena come un mendicante (pasto “povero” a base principalmente di verdure)”. Preparare la colazione dovrebbe essere un po’ come preparare un pranzo e non può essere fatta e consumata di fretta. Mettete, quindi, da parte almeno 15 minuti la mattina per fare una colazione completa e soprattutto sana ed eliminate caffè e cornetto al bar: sono solo zuccheri!
4. Bere molta acqua. Se fate parte di quelle persone che bevono poco semplicemente perché hanno sete soltanto sporadicamente cercate di cambiare questa consuetudine. Prendete una bottiglia da 2 L e ponetevi come obiettivo quello di finirla entro sera. Non bisogna bere solo quando si ha sete, ma deve diventare un’abitudine costante durante l’arco della giornata. L’acqua è un elemento assolutamente vitale per l’organismo che quando non è sufficientemente idratato va incontro ad una serie di patologie anche di grave entità. Bere molto previene e cura una miriade di patologie e disturbi di vario genere che molto spesso, anche se non lo sappiamo, sono legate allo scarso apporto di acqua.
5. Sostituire il sale con le erbe aromatiche e con le spezie. Il sale causa ipertensione (e tutte le malattie cardiovascolari annesse) gonfiori e ritenzione idrica. Inoltre, indirettamente, provoca sovrappeso perchè mangiando salato si è più portati a bere, ma non sempre si sceglie l’acqua, anzi spesso per placare la sete si ricorre a bevande gassate e altamente zuccherate. Aggiungere sale ai nostri alimenti non è necessario a livello nutrizionale perché l’organismo ha bisogno di una minima quantità di sodio giornaliera che viene assunta già tramite alcuni cibi che lo contengono in natura. Al contrario, le erbe aromatiche (basilico, rosmarino, timo ecc) e le spezie (curcuma, paprica, pepe ecc) non hanno nessun effetto “collaterale”, ovviamente non bisogna mai eccedere nelle quantità come per qualsiasi altro alimento.
6. Consumare una manciata di frutta secca ogni giorno (noci, mandorle, noccioline, pistacchi ecc) . La frutta secca è ricca di grassi insaturi e polinsaturi, i cosiddetti grassi “buoni” che non fanno alzare il livello di colesterolo nel sangue ma, anzi, hanno una funzione protettiva per le arterie e per questo riducono il rischio di malattie cardiovascolari. Come per tutti gli alimenti anche nel caso della frutta secca non bisogna esagerare con le quantità perché contengono molte calorie, quindi 3 o 4 manciate al giorno sono sufficienti per la salute del nostro cuore e del sistema circolatorio.
7. Bere una o due tazze di the verde al giorno. Prendete l’abitudine di bere the verde a colazione o durante la giornata perché questa bevanda ha delle proprietà antiossidanti eccezionali e non a caso è considerata un vero e proprio elisir di lunga vita.
8. Consumare frutta e verdura almeno 3 volte al giorno. Questi alimenti sono le fonti più privilegiate di tutte le vitamine, le fibre ed i minerali di cui abbiamo bisogno quotidianamente. Ogni specie di vegetale e di frutto ha delle specifiche proprietà per questo possono essere usati come dei veri e propri rimedi terapeutici per diversi problemi legati alla salute. Un consiglio per mangiare più frutta è quella di sostituirla agli snack (merendine, crackers ecc) come spuntino pomeridiano. Inoltre bisogna fare attenzione a non consumare la frutta subito dopo il pasto ma un paio di ore più tardi per evitare gonfiori addominali.
9. Bere un bicchiere di acqua tiepida appena svegli (si può aggiungere anche un po’ di limone). E’ un modo per purificare l’intestino perché aiuta ad eliminare le tossine e ad avviare il metabolismo. L’ideale sarebbe che l’acqua fosse calda, ma non tutti riescono a berla a temperature elevate, quindi anche tiepida va benissimo l’importante è che non sia fredda o, peggio ancora, gassata.
10. Sostituire gli alimenti di origine animale con quelli di origine vegetale. Scegliere un’alimentazione vegetariana è fondamentale per preservare a lungo la nostra salute, infatti è ormai scientificamente provato che i vegetariani sono più longevi dei carnivori perché, con l’eliminazioni di grassi animali si è meno esposti a malattie cardiovascolari (ictus, infarti ecc) tumori, diabete, obesità, osteoporosi, ipertensione.
11. Sostituire il latte di mucca (che non è assolutamente necessario per l’alimentazione degli adulti) al latte di soia (o di riso, di avena, di farro ecc) che, oltre a fornire tante proteine vegetali è, al contrario del latte vaccino, privo di colesterolo. Inoltre è tollerato da tutti in quanto non contiene lattosio.
12. Evitare gli alimenti trasformati, meglio cibi naturali che hanno subito poche o nessuna trasformazione tecnologica. Questo perché agli alimenti lavorati industrialmente vengono aggiunte grandi quantità di additivi chimici e coloranti per migliorarne le caratteristiche e la conservabilità. Nella maggior parte degli alimenti confezionati (snack, prodotti da forno ecc) vengono aggiunte cospicue quantità di sale; i dolciumi e le bevande sono letteralmente pieni di zuccheri (sciroppo di glucosio, saccarosio ecc ecc) e tantissimi dei prodotti che consumiamo contengono oli, margarine e grassi di qualità scarsissima. Quindi limitate l’assunzione di alimenti confezionati e preferite quelli il più possibile naturali.
13. Non bere molto durante i pasti perché l’acqua (e le bevande in generale) diluiscono i succhi gastrici e rallentano la digestione; l’acqua, quindi, è meglio berla lontano dai pasti, la scelta migliore è l’acqua minerale naturale a temperatura ambiente.