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Alitosi: che imbarazzo!

Creato il 21 giugno 2012 da Eurodoctor

Alitosi: che imbarazzo!

L'alitosi, ovvero l’alito cattivo, è una condizione che si caratterizza per l’emissione di odori sgradevoli durante l’atto respiratorio. Ovviamente non stiamo parlando dell’ alito cattivo quando ci si sveglia o dopo un pasto particolarmente “saporito”, poiché avere l’alito pesante in talune circostanze è più che normale. Invece, nel momento in cui tale fenomeno diventa persistente, assume le connotazioni di un vero e proprio problema che determina inevitabilmente difficoltà relazionali.

 

 

Alitosi: che imbarazzo!

 

Ma cos’è che determina questo disturbo, anche quando si pratica un’igiene orale meticolosa? Il ventaglio di cause dell’ alitosi è abbastanza ampio, infatti queste possono andare da una banale ingestione di determinati alimenti come l’aglio e la cipolla, nemici giurati dell’alito profumato, oppure a vere e proprie patologie.

Tuttavia, generalmente l'alitosi è indice di un problema locale, ovvero denti cariati o affetti da piorrea, ma è opportuno tenere in equilibrio la funzione del fegato e controllare se vi sono eventuali lesioni della bocca e della faringe, come ad esempio la presenza di afte.

Rimedi per l’alitosi: cosa fare in caso di alito cattivo?

Per scegliere la soluzione più adatta al proprio caso, tra i vari rimedi per l’alitosi, è bene accertarsi della causa precisa che determina l’ alito cattivo. Di certo sono vani e inutili i tentativi di coprire lo sgradevole odore ricorrendo a mentine o spray profumati, poiché se il problema persiste è opportuno rivolgersi la proprio medico.

Alitosi: che imbarazzo!
                         

Tra i rimedi per l’alitosi, innanzitutto, è importante scegliere un’accurata integrazione alimentare ricca di fermenti lattici. Anche assumere tiamina, ovvero la vitamina  B1, nella quantità di 100 mg al giorno, risulta molto utile, specialmente se affiancato all’utilizzo di lievito di birra e Inositolo. Inoltre, sempre nell’ambito dell’alimentazione, mangiare mele può contribuire a contrastare l’ alito cattivo, poiché mordere questo frutto mette in moto un meccanismo di pulizia dentale e gengivale.

Nel caso in cui la causa scatenante dell’ alitosi è di natura batterica, si potrà ricorrere al Mercurius solubilis mentre se l’alito cattivo è determinato da problemi legati al fegato, si procederà con l’assunzione di Taraxacum TM e Cynara TM alla dose di 20 gocce due volte al giorno. Come ultimo consiglio, tra i rimedi per l’alitosi, per eliminare l’odore di agli tipico dell’alito cattivo, occorre masticare qualche foglietta di prezzemolo fresco.


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