Una foto panoramica di Bodie
(foto reperita da internet)
Una vista panoramica di Bodie (foto scattata da me).
Come potete constatare attorno non c'è un bel nulla.
Quelle macchioline bianche che si vedono sulle montagne
era neve (era l'inizio di Giugno!)
La storia di Bodie
Nel 1859 il lcercatore d’oro Waterman S. Body trovò il prezioso metallo in un territorio a poca distanza dalla Sierra Nevada. Vi si stabilì, e presto si sparse la voce dell’oro: arrivarono cercatori da tutti gli Stati Uniti e non solo, e in pochi anni Bodie divenne una città. Le ricerche continuarono, e nel 1876 venne scoperto un vero e proprio giacimento d’oro. Dopo pochi anni venne aperta una miniera di oro e argento chiamata “Standard mine”, che rimase attiva fino al 1938. Negli anni ’30 del 900 il prezioso metallo si stava progressivamente esaurendo e iniziò il veloce declino di Bodie . Il grande incendio del 1932 devastò gran parte della città, e nel 1938 la miniera chiuse definitivamente. Nel giro di pochi anni la città venne abbandonata.
La Silvietta con davanti a quello che rimane
di una delle abitazioni di Bodie
L'interno di una casa, così come è visitabile oggi
(foto reperita da internet)
Com'era Bodie ai tempi dei cowboy
Nel momento di suo maggiore espansione Bodie raggiunse i 10.000 abitanti. Pensate che in soli 12 mesi, dal 1878 al 1879, nel periodo chiamato “Rush to Bodie”, la popolazione passò da 20 a 10.000 abitanti. In città c’erano 65 saloon, un quartiere cinese, due banche, un quartiere a luci rosse, e si stima che ci fossero all’incirca 2.000 edifici. Nell’intero Bodie district c’erano 30 miniere. Come in ogni città del far west che si rispetti gli omicidi e le sparatorie erano all’ordine del giorno, e lo sceriffo aveva parecchio da fare.
Un edificio di Bodie (foto reperita da internet)
L'unica chiesa che rimane oggi a Bodie (foto scattata da me)
Cosa rimane oggi di Bodie
Visitare Bodie ora significa visitare un paese fantasma.
Le case se ne stanno lì, come stavano 150 anni fa: c’è la chiesa, l’obitorio, alcune abitazioni, e sulla collina la miniera che domina tutto. In alcune abitazioni si può entrare e curiosare tra le stanze sporche e spoglie, ma la maggior parte sono chiuse al pubblico e si possono osservare solo all’esterno. Passeggiare tra le vie di una ghost town è una sensazione strana, quasi irreale: sembra di essere in un film western senza personaggi. Sono rimasti solo il 5% degli edifici presenti nel 1880.Bodie è visitabile tutto l’anno, ma d’inverno le abbondanti nevicate la rendono spesso isolata e non raggiungibile se non con mezzi spartineve (la temperatura in inverno può scendere fino a -18°).
La vecchia miniera che domina la città (foto scattata da me)
E per finire...
La Silvietta ferma col suo veicolo alla
pompa di benzina di Bodie!