Come ormai noto, dal 2014 la Formula 1 cambierà radicalmente con l’introduzione di nuovi motori da 1,6 litri turbo con ERS. Ciò costringerà più di qualche team a rinunciare allo sviluppo della vettura 2013 per destinare più risorse alla nuova vettura per il 2014.
Un team come la Ferrari, abituato a lottare per il campionato, deve secondo Alonso concentrarsi prima sulla macchina attuale e solo nel caso in cui il divario a metà stagione si riveli importante, lasciar perdere per lavorare sulla nuova macchina.
Secondo Alonso quindi, solo una prima parte della stagione disastrosa può costringere la Ferrari a concentrarsi sul 2014.
“E’ importante arrivare a metà stagione con un divario migliore rispetto alle altre stagioni perchè nel 2014 le auto cambieranno radicalmente” ha dichiarato Alonso. “Sarà difficile arrivare alla parte centrale della stagione e rinunciare. Ciò accadrà solo se siamo 50 o 60 punti dal leader”.
“Questo è un qualcosa che non si vuole contemplare, e se succede, a quel punto sarà meglio concentrarsi sul 2014. Ma io non credo che andrà cosi. Se hai 20-30 punti di vantaggio o se sei a 20-30 punti di distanza, ti costringe a continuare a combattere perchè ci sono più di sette gare da disputare”.
“L’anno scorso, Sebastian Vettel era 45 punti dietro [a Luglio] e ha vinto il campionato, devi combattere con quello che hai. Oltre a questo, sulla vettura 2013 non puoi verificare nulla di ciò che ti sarà utile nel 2014. Non è possibile utilizzare il Venerdi per testare il turbo, quindi sarà necessario continuare a lavorare sulla stagione 2013”.
Anche Felipe Massa pensa che la stagione 2013 abbia la priorità su tutto.
“Questo è un altro campionato in cui è necessario fare tutto il possibile per essere davanti”, ha dichiarato Massa. “L’unica cosa che è cambiata è che se arrivi a metà campionato con una grande differenza in negativo, allora hai bisogno di lavorare sulla vettura del prossimo anno”.
“Ma se siamo competitivi allora dobbiamo lottare fino alla fine. Sappiamo quanto sia importante lottare per il campionato. Dobbiamo fare tutto il possibile, ma se si arriva a un punto in cui non ci sono possibilità, allora dobbiamo concentrarci sulla vettura del prossimo anno”.