Prodotto: Latte parzialmente scremato UHT
Marca: Alta Baita
Discount: Tuodì
Prezzo: 0,65 euro/litro
Le Honey Balls Porta del Sole sono ormai un capitolo chiuso, che è meglio non riaprire. Per la gioia dei lettori di Discount or Die è giunto invece il momento di passare a un’altra storia. Una vecchia storia fatta di malcichi e braghe attillatissime.
Era una sera buia, fredda e bastarda d’inverno. Non ricordo se avessi la febbre oppure no. Di certo non stavo un granché bene visto che i miei decisero di farmi provare, per la prima volta nella mia vita, il latte corretto con il cognac (o era brandy?). A quei tempi gli adolescenti come me non avevano il permesso di bere alcolici, eppure c’era una legge non scritta che consentiva ai nostri parens di aggiungere un po’ di liquore nel nostro lattuccio caldo.
Mi bastarono pochi sorsi di quel nettare prelibato perché la mia stanza si trasformasse in una specie di Korova Milkbar e io iniziassi a sentirmi molto cinebrivido, proprio come Alex in Arancia Meccanica.
“Mamma!”, esclamai. “Mi gira un po’ tutto il planetario. Dammi dell’altro mommo da glutare, così domattina sarò più sviccio.”
“Ma che cavolo stai dicendo?”, domandò preoccupata mia madre. “Ti sei bevuto il cervello?”
No, non mi ero bevuto il cervello. O almeno, non ancora. Da lì a qualche anno sarebbe successo davvero. E le cause sarebbero state ben più complesse. Ma va bé, questa è un’altra storia che forse è meglio non raccontare.
Torniamo piuttosto al nostro latte corretto. Era parecchio che non ne bevevo, ma poi, poche settimane fa, mi è venuta la febbre, a casa, oltre al latte, avevo un po’ di cognac e tac! L’ho fatto: ho ricreato il mio latte +. Per la cronaca, ho utilizzato del latte parzialmente scremato UHT Alta Baita. Per chi non lo sapesse, UHT è l’acronimo inglese di Ultra High Temperature (temperatura altissima), un trattamento realizzato per rendere il latte conservabile a lungo. Grazie a questo trattamento, vengono uccisi tutti i batteri e disattivati gli enzimi. Ciò comporta, però, una riduzione del contenuto vitaminico e una generale modifica del sapore. A differenza di quanto molti credono, il contenuto delle proteine e del calcio rimane invece inalterato.
Oggi, per Discount or Die, ho deciso di mettere a confronto il latte Alta Baita con quello di altre marche più famose, come Sterilgarda, Parmalat e Granarolo. Ecco, leggendo le tabelle nutrizionali, si nota che i valori medi per 100 ml di prodotto sono praticamente identici.
Alta Baita
Sterilgarda
Parmalat
Granarolo
Valore energetico
46 kcal
47 kcal
46 kcal
45 kcal
Proteine
3,2 g
3,2 g
3,2 g
3,1 g
Calcio
120 mg
120 mg
120 mg
120 mg
La differenza sostanziale sta nel prezzo (pieno, senza offerte): 0,65 euro un litro di Alta Baita, 1,10 euro un litro di Sterilgarda, 1,19 euro un litro di Parmalat, 1,29 euro un litro di Granarolo. Questo a conferma del fatto (qualora ce ne fosse ancora bisogno) che non sempre la marca (e quindi il prezzo più alto) è simbolo di maggiore qualità. Anzi.
Concludendo, il latte Alta Baita è una di quelle bevande che non hanno bisogno di chissà quale trucca nuova, che puoi bere senza metterci dentro la sintemesc o la drenacrom o il vellocet o un paio d’altre robette che ti danno un quindici minuti tranquilli tranquilli di cinebrivido stando ad ammirare Zio e tutti gli Angeli e i Santi nella tua scarpa sinistra con le luci che ti scoppiano dappertutto dentro il planetario. Se non avete capito un cazzo di quel che ho scritto, non preoccupatevi: è che con gli anni, ripeto, oltre al latte, mi sono bevuto anche il cervello.