Oggi incontriamo Lucilla Paci, designer dell’omonimo brand.
Come è iniziata la sua carriera?
Io nasco come architetto, ma ho sempre avuto la passione per la moda, per gli accessori, e quindi ho deciso di applicare la mia conoscenza a questo campo. Si tratta sempre di progettazione, anche se in scala diversa e con materiali diversi.
Tema della collezione?
Il mio elemento caratteristico è lo sviluppo in 3d, il fatto di riuscire a modificare proprio la struttura delle borse, sviluppando le tre dimensioni e non solo cambiando i colori e i decori.
Qual è il pezzo “must have”?
Le spalliere e le borse da indossare, che hanno nuove forme per soddisfare esigenze funzionali. Stile amazzone moderna.
E tra i materiali utilizzati, quali predilige?
Preferisco in genere pelli ovine perché sono quelle più sottili, elastiche, che permettono questo tipo di lavorazione. Abbiamo introdotto da questa stagione anche un rettile, ma non volevamo utilizzare specie protette, quindi abbiamo cercato un animale che potesse avere queste caratteristiche ed essere tinto in nero opaco e infine abbiamo introdotto anche un lamè tra l’oro e il bronzo.
Progetti futuri?
Diciamo che è sempre tutto molto in movimento, adesso ad esempio siamo entrati in un negozio molto importante a Bologna. Il nostro progetto iniziale focalizza il concetto dell’alta moda sugli accessori.
a cura di Valentina Bello
photocredits: Eleonora D’Urbano