Magazine Diario personale

Altro che Grande Fratello

Creato il 06 settembre 2011 da Lollo

Altro che Grande Fratello

Per la prima volta nella mia vita ho un colorito sano a Settembre


Altro che Grande Fratello

Nuovi amici.


Altro che Grande Fratello

Nuove nazionalità.

“Too much italians here in Tarragona”.E te pareva che non fosse così. Te pareva che in qualunque posto del mondo tu vada ci sia una mandria di scatenati italiani pronti a fare festa con te.È iniziata questa avventura il 1 di Settembre quando finalmente ho preso possesso di una stanza singola in un appartamento con due ragazzi colombiani. Uno lavora alla Lidl e l’altro al Carrefour, inutile dire che sono diventati i mentori della mia lista della spesa. Spesa: quella esperienza extra sensoriale che compete ad uno studente fuori sede e che il sottoscritto vive proprio male. Un parto plurigemellare, un rapimento alieno, un’iniezione di Botox eccessiva.

Altro che Grande Fratello

Erasmus disperati dalla fame davanti al pizzettaro più celebre di Tarragona

Al primo incontro Erasmus noi italiani come al solito ci siamo fatti riconoscere. Ci è bastato uno sguardo e una risata per capirci. Due ore dopo già stavamo al mare tutti insieme e la sera già una sangria ci aspettava per dare ufficialmente il via a questa grande esperienza che ci aspetta.“Oh ragazzi, voi non potete capire. Quando ho trovato casa ero contentissima di avere il bidet. Poi quando ho scoperto che era rotto mi è venuta l’angoscia di vivere” ci confida Antonia, napoletana doc. Odia la spiaggia, non sa cucinare come me ed è stata soprannominata Giovanna senza motivo.Lei che ha ricomprato il bidet perché ne va della sua sopravvivenza intima e mentale.Felicia di Salerno, il pomeriggio ci siamo raccontati i nostri drammi esistenziali e il giorno dopo abbiamo sfogato le nostre sfighe universitarie sullo shopping. Andrea il bresciano ci ha già invitato a cena nel suo appartamento contornato da souvenirs di Medjuogorje e Lourdes. Francesco che è ancora senza casa, Raffaello che invece la trova e fa il trasloco alle tre del mattino.
L’Erasmus aiuta la condivisione di tutto. L’Erasmus sconfina i tuoi limiti culturali e linguistici.Così divento logorroico in inglese pur non sapendolo. Parlo con Katia del Quebec in inglese e a metà frase continuo con il francese.

Altro che Grande Fratello

Adelina (io) e Guendalina (Lucie) Bla Bla.

Mi sono già innamorato di Lucie, nata a Paris, e siamo stati già soprannominati Adelina e Guendalina Bla Bla, abbiamo già cantato la Sirenetta in francese e questo è stato il momento più romantico della mia vita. Ricorda Charlotte Casiraghi e ci sposeremo obbligando tutte le invitate a portare qualcosa come venti chilogrammi di cappello ciascuna.Alexandra, Andrea e Ioana dalla Romania hanno organizzato un grande party, David dalla Germania cerca di non farci sentire meno ignoranti di un sasso quando parliamo una lingua che non sia l’italiano, i brasiliani offrono cerveza a qualsiasi persona passi a tiro e con loro balliamo fino a notte fonda in un locale gestito da una signora di mezza età in total white ubriaca e felice.Perché qui sono tutti felici. Qui tutti ridono.
E i bambini fino all’una di notte sfrecciano nella piazza principale con i loro tricicli.Le madri mezze gitane di leopardo vestite si fanno le unghie e si pettinano le meches bionde.Sembra di stare al Grande Fratello, popoliamo la città ed entriamo gratis in discoteca solo dicendo “Erasmus”. Siamo già una grande famiglia e mi sento a casa.Non quando vado al supermercato e la pasta della Barilla costa quanto un attico vista mare.È scattato anche il TOTO-LIMONE. Dovrei scriverci un post a riguardo ma non posso non accennarlo.Cosa succede quando mezzo mondo si ritrova in una cittadina sul mare in Spagna?Succede che gli ormoni entrano in uno stato orbitale mai visto e che si scommette su coppie in procinto di proclamare il proprio interesse e di suggellarlo attraverso un bacio. “Bacio”. I primi a cedere sono stati già schedati dal sottoscritto che come al solito rappresenta la Snai solo in veste di fondatore/osservatore. Limone o no, qua è tutto splendido. Dal mare alla cerveza, dal teatro romano a Placa de la Font.Per non parlare della presenza del bidet nel mio bagno. La felicità.

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