Amazon Studios, la nuova frontiera dell’universo seriale americano

15 aprile 2014 • Rubriche Speciali, Serie TV, Vetrina Cinema

Da The After ad Alpha House, ecco le serie scelte dagli utenti

Solitamente accostiamo il nome di Amazon al mondo dello shopping on-line che tanto piace alle generazione dei social e dei web addicted. In America però Amazon è famoso anche per la produzione di serie tv originali. Perché non solo Netflix ha aperto una nuova porta ai veri affamati della serialità, ma anche gli Amazon Studios non scherzano. Se Netflix grazie al successo di House of Cards ed Orange is the New Black si è imposto come una piattaforma evoluta ed attenta alle mode del momento, la politica degli Amazon Studios è ben diversa. Dopo aver condiviso con il suo pubblico una grande quantità di prodotti seriali, che spaziano dalle comedy al drama fantascientifico, sono proprio gli utenti della piattaforma che scelgono cosa vedere a seconda dei propri gusti. Un escamotage che permette dunque di portare sul web serie tv a misura di uno spettatore esigente, attento che si vuole divertire con gusto. Cercare quindi di elencare tutte o quasi le produzioni che diventeranno nel corso del prossimo anno delle vere e proprie serie tv è impossibile. Oggi al Cinema ha raccolto per voi solo tre serie tv che, sono trapelate anche nei forum italiani, ed  hanno fatto molto discutere. Si tratta di The After, Mozart in the Jungle ed Alpha House. Quest’ultima ha già avuto il rinnovo per una seconda stagione, mentre le restanti due sono in fase di lavorazione. Hanno avuto poi il semaforo verde anche il crime Trasparent e Bosh.

The After è un thriller/fantascientifico sviluppato da Chris Carter, famoso negli anni ’90 per aver creato X-Files. Il suo genio torna quindi a far parlare di se con una produzione pretenziosa e di grande impatto visivo. The After si è candidato per essere uno dei pilot più interessanti della stagione. Tutto accade in fretta quando un gruppo più o meno omogeneo di persone, rimane bloccato nel garage di un grattacielo, a causa di un misterioso cataclisma naturale. Senza elettricità e nessun mezzo per poter comunicare con l’esterno, scoppia una vera isteria di massa. Solo grazie ad un espediente il gruppetto riesce a fuggire, ma è proprio verso sera che faranno una scoperta a dir poco sconcertante. Questa è una serie tv dalle mille sorprese, intrigante, che incute timore e soprattutto si cala alla perfezione nel “modus operandi” dei moderni drama fantascientifici. Il pilot ha colpito immensamente, se vengono sfruttate bene tutte le sue armi, The After sarà un cult.

Mozart in the Jungle invece è una dramady irriverente e sboccata, che scandaglia il dietro le quinte di una filarmonica di New York. Sesso, droga ed avventure occasionali, sono il piatto forte (per non dire fortissimo) di questa serie tv del tutto inedita. Tra i protagonisti spicca un magnetico Gael Garcia Bernard al suo primo ruolo in una serie tv, dopo essere stato il protagonista di svariati lungometraggi tra cui ricordiamo i Diari della Motocicletta ed il criptico La Mala Education di Almodovar. Mozart In The Jungle colpisce per scaltrezza ed irriverenza anche se in un pilot di appena 30 minuti presentare dinamiche e personaggi risulta un po’ troppo difficile, eppure ha tutte le carte in tavola per brillare e diventare un prodotto di nicchia ma che farà discutere. Sono stati ordinati 10 episodi.

Concludiamo questa carrellata con Alpha House. Anche questa è una dramedy, composta da 11 episodi (di cui tre sono già disponibili per il pubblico americano) lunghi 30 minuti ciascuno, ed illustra senza peli sulla lingua l’universo politico americano. E’ una raccontato satirico quello di Alpha House dove il noto attore John Goodman (con un cameo di Bill Murray), interpreta un simpatico senatore americano che vive alla Casa Bianca con altrettanti colleghi. Risate assicurate per una serie tv che nonostante qualche battuta non troppo felice, riesce a colpire l’attenzione del pubblico.

Questa è solo una breve panoramica delle serie tv prodotte dagli Amazon Studios; il suo universo è in grande espansione e sicuramente, presto o tardi, una di queste serie web arriverà anche sulle frequenze televisive (o magari telematiche) del nostro Paese che con invidia guarda l’evolversi dell’universo seriale.

Di Carlo Lanna per Oggialcinema.net 

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