American Hustle, il suono degli anni ‘70

American Hustle, il suono degli anni ‘70

American Hustle – L’apparenza inganna ci scaraventa indietro negli anni Settanta. Con la sua storia, quella di un gruppo di truffatori che aiutano l’FBI a incastrare alcuni membri del congresso statunitense, ma anche con la sua colonna sonora. Il nuovo film di David O. Russell, dopo l’apprezzatissimo Il lato positivo – Silver Linings Playbook, vanta un cast stellare composto da Christian Bale, Bradley Cooper, Amy Adams, Jeremy Renner, il comico Louis C.K., e la sua “cocca” Jennifer Lawrence, che grazie al suo film precedente aveva conquistato una meritata statuetta dorata. I grandi nomi non sono però presenti solo nel cast, visto che pure la soundtrack del film può vantare un sacco di artisti degni di nota.

La colonna sonora di American Hustle guarda naturalmente soprattutto ai favolosi 70s e lo fa con una selezione davvero variegata, in grado di rappresentare varie sfaccettature sonore del decennio. Il trailer parte subito a bomba, sulle note dei Led Zeppelin e della loro “Good Times Bad Times”, una chicca non presente all’interno della colonna sonora ufficiale del film, che comunque possiede un sacco di altre frecce nel suo arco, parecchie sempre all’insegna del classic rock americano. Ad accompagnare le immagini del film ci pensano allora le chitarre di band come i Wings di Paul McCartney e gli America, più le emozionanti ballatone “Goodbye Yellow Brick Road” di Elton John e “How Can You Mend a Broken Heart” dei Bee Gees. Anni Settanta significa però anche musica disco e quindi non poteva certo mancare un super classico del periodo come “I Feel Love”, cantata da Donna Summer e prodotta in maniera innovativa dal nostro Giorgio Moroder. Ottimo anche l’inserimento delle note funky-soul di Harold Melvin & The Blue Notes e di alcuni brani di Jeff Lynne degli Electric Light Orchestra.

A completare il tutto ci pensano il jazz 50s di Duke Ellington e le musiche originali composte da Danny Elfman, storico autore delle musiche di Tim Burton così come dei Simpson che aveva già lavorato con David O. Russell per il precedente Il lato positivo. Una collaborazione che continua in maniera più che positiva anche qui e impreziosisce una colonna sonora assai variegata e da non perdere. Soprattutto per i più nostalgici degli anni Settanta.

Tracklist
1. Jeep’s Blues – Duke Ellington
2. Goodbye Yellow Brick Road (Album Version) – Elton John
3. White Rabbit (Arabic Version) – Mayssa Karaa
4. 10538 Overture – Jeff Lynne
5. Live and Let Die – Wings
6. How Can You Mend a Broken Heart – The Bee Gees
7. I Feel Love – Donna Summer
8. Don’t Leave Me This Way – Harold Melvin & The Blue Notes
9. Delilah – Tom Jones
10. I’ve Got Your Number – Jack Jones
11. Long Black Road – Jeff Lynne
12. A Horse with No Name (Album Version) – America
13. Stream of Stars – Jeff Lynne
14. Live to Live – Chris Stills
15. Irving Montage – Danny Elfman

di Marco Goi per Oggialcinema.net