Amianto e Guardia di Finanza: ancora un'interrogazione parlamentare (Sbrollini, Pd)sul caso della caserma "Campo Marzio" di Trieste

Il caso della presenza di amianto nella caserma "Campo Marzio" della Guardia di Finanza di Trieste (sede del Comando Regionale), certificata dall'ing.Marino Valle in una relazione tecnica di parte prodotta nel 2011 nell'ambito di un procedimento dinanzi alla Corte dei Conti riguardante un militare delle Fiamme Gialle, è stato più volte citato in questo blog. Alle iniziative parlamentari già depositate (quelle del deputato dell' Italia dei Valori, Zazzera, e del senatore del Pd, Casson), si aggiunge quella della deputata del Partito democratico, Daniela Sbrollini. La parlamentare, oltre alle questioni già sollevate nelle interrogazioni  precedenti, chiede ai ministri della Giustizia e dell'Economia di sapere «sulla base di quali criteri sanitari e relative autorizzazioni in presenza della descritta situazione ambientale inquinata per amianto e all'interno della caserma Campo Marzio sia stata, prima del 2002 (anno conclusivo delle maggiori bonifiche), istituita una mensa obbligatoria (con cucine e magazzini alimentari) di servizio e come mai ce ne fosse anche una attiva presso il molo fratelli Bandiera (ritratto nella foto, ndr), attigua al cantiere navale Cartubi che utilizzava l'amianto per le proprie lavorazioni»(Il testo completo dell'interrogazione nr. 4/15632 è consultabile qui - segnalazione di Lorenzo Lorusso).