Analisi calcio estero: tutto sui campionati stranieri

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Riprende il consueto appuntamento del lunedì con l’analisi del calcio estero: tutto quello che dovete sapere sull’ultima giornata dei campionati stranieri.

In Ligue, vittoria netta del Psg contro il Bastia, Ibra e Cavani regalano spettacolo con una doppietta a testa. Nel primo tempo è lo svedese a siglare prima il gol del vantaggio con un imperioso stacco di testa sulla morbida punizione di Lucas e poi a regalare il raddoppio a suoi con un magnifico colpo volante di tacco. Nella ripresa, Cavani sostituisce proprio Ibrahimovic e dimostra di non essere da meno. Il Matador firma una rete splendida: ubriaca mezza difesa avversaria e deposita in rete dopo aver saltato anche il portiere. Il 4 a 0 porta sempre il marchio dell’attaccante uruguaiano, stavolta su rigore. Il Monaco, invece, viene fermato dal Sochaux, che pareggia in rimonta. Ferreira Carrasco, talentino belga di 20 anni, è autore di una doppietta che permette agli uomini di Ranieri di andare a riposo forti di due gol. Nella ripresa il Sochaux, fino a quel momento ultimo in classifica, ha un moto d’orgoglio e pareggia nel giro di dieci minuti con Bakambu e Lopy. La classifica dice Psg a quota 24, Monaco 22, Lille 20, più staccate le altre.

La nona giornata di Liga regala sorprese: frenano l’Atletico Madrid, sconfitto dall’Espanyol per colpa di una papera di Courtois, e il Barcellona, bloccato dall’Osasuna sullo 0 a 0. Ne approfitta per guadagnare terreno e riaprire il campionato il Real Madrid di Ancelotti, che batte 2 a 0 il Malaga grazie ai gol di Ronaldo e Di Maria (su rigore). La partita avrebbe potuto trasformarsi in goleada, ma il portiere del Malaga, Caballero, è stato protagonista di almeno 13 interventi decisivi, complicando non poco la vita ai blancos. Il Barcellona sale a 25 punti, l’Atletico rimane fermo a 24, si avvicina il Real a 22.

In Premier League, l’Arsenal ritorna in vetta alla classifica battendo 4 a 1 il Norwich City e approfittando del passo falso del Liverpool con il Newcastle. I gunners vanno in vantaggio con una splendida azione corale iniziata da Cazorla, continuata da Wilshere, che chiede e ottiene l’uno due con Giroud, e trafigge freddamente Ruddy: spettacolo allo stato puro. Al 58′ Ozil, sempre su suggerimento dell’ispirato Giroud, timbra per la prima volta il cartellino in Premier, per la gioia di tifosi e di Wenger, che ancora ringrazia Ancelotti per la gentile vendita del centrocampista tedesco. Ozil firma, poi, la sua doppietta personale, mentre il solito Ramsey (quinto gol in campionato) arrotonda ancora il risultato. A Newcastle i reds non riescono ad andare oltre il pareggio: apre le danze per i padroni di casa Cabaye, recupera Gerrard su rigore (con tanto di espulsione per Yanga-Mbiwa), ribalta la situazione il neo entrato Dummet ma Sturridge ci mette una pezza per il definitivo 2 a 2. Il Chelsea travolge il Cardiff City: dopo l’iniziale svantaggio targato Mutch, si scatenano Hazard (doppietta), Eto’o (che interrompe così il lungo digiuno) e Oscar. Stecca, invece, il Manchester United contro il Southampton, sprofondando a -8 in classifica rispetto alla capolista Arsenal: in vantaggio con il redivivo Van Persie, viene raggiunto all’89′ da Lovren. Infine, il City supera 3 a 1 il West Ham, grazie alla doppietta di Aguero e al gol di Silva, mentre il Tottenham si sbarazza per 2 a 0 dell’Aston Villa con Townsend e Soldado.
Classifica: Arsenal 19, Liverpool e Chelsea 17, Manchester City e Tottenham 16, United 11.

In Bundesliga, vittorie per il trio Bayern Monaco-Bayer Leverkusen-Borussia Dortmund. Gli uomini di Pep Guardiola asfaltano 4 a 1 il Mainz, con Robben, Muller (doppietta) e Ribery sugli scudi. Il Leverkusen passa a Hoffenheim grazie ad un gol fantasma di Kiessling, che potrebbe portare alla ripetizione della gara visto l’errore incredibile della terna arbitrale, rea di non essersi accorta che la palla è finita oltre la linea passando attraverso la rete esterna; di Sam e Schipplok le altre marcature. Il Borussia Dortmund, invece, supera l’Hannover grazie ad un rigore di Reus. Il Bayern Monaco resta primo con 23 punti, inseguono Bayer e Borussia a quota 22.

Concludiamo questo resoconto sul calcio estero con la top 11 della giornata (3-4-3):
In porta mettiamo Caballero (Malaga), autore di 13 interventi decisivi contro il Real Madrid. Nella difesa a tre, spazio a Vertonghen (Tottenham), Puyol (Barcellona) e Marquinhos (Psg), autori di ottime prove. A centrocampo, sugli esterni scegliamo gli ispirati Ferreira Carrasco (Monaco) e Oscar (Chelsea), mentre in mezzo largo al genio di Ozil (Arsenal) e alla vena realizzativa di Ramsey (Arsenal). In attacco, trio delle meraviglie Hazard (Chelsea)-Ibra (Psg)-Muller (Bayern Monaco), tutti a segno con delle doppiette nell’ultima giornata.