INCHIESTA (Milano). Eccola che scoppia l’estate degli allenatori. Calciolab è pronto a seguire in questo scorcio di estate tutte le mosse che porteranno ai cambiamenti radicali che si annunciano sulle panchine di tutta Europa e che sono iniziati molti mesi or sono con l’approdo annunciato, in inverno, di Pep Guardiola al Bayern Monaco. Il Reak Madrid sta per dare a questa mossa effettuata dai campioni d’Europa, una risposta davvero degna. Eccola negli intriganti dettagli.
“Il nostro allenatore? Potrebbe anche ewssere Zinedine Zidane: vi ricordo che ha il patentino necessario ad allenare, lo ha preso sette anni fa e non lo ha mai utilizzzato…finora”: parole di un appena rieletto Florentino Perez che sembrano far presagire un botto. Ma come? Zidane in panchina e Ancelotti a casa? Beh, la cosa va letta in un certo modo e si presenta come una vera e propria manovra del numero uno madridista per allentare la tensione tra il Real e il Paris Saint Germain per la corte che il club blanco ha esercitato sull’allenatore dei neocampioni di Francia. “Non vogliamo essere aggressivi con un club amico come il Psg”, ha poi detto il presidentissimo del Real facendo una clamorosa finta. La verità è un altra, è che il Real vuole creare un pozzetto di tecnici (per rubare un termine alla vela), che possa rivaleggiare con i grandi top club d’Europa, Bayern in testa. Si tratta di una vera e propria rivoluzione tecnica che sta prendendo piede nel calcio moderno: sembra inizi a valere di più un corpo di allenatori di prima fascia a dirigere il team, rispetto, magari a qualche bomber da 25 gol a stagione. D’altronde, con la tecnologia che avanza rapidamente, con le divisioni delle rose per reparti e con gli interessi in gioco, un impianto tecnico mutuato dalle squadre di football americano con i settori del campo divisi e affidati a responsabili per ruolo, ormai è una certezza.
Attenzione alla mossa di Perez. Ha creato il diversivo Zidane per invitare il Psg a mollare Ancelotti. Della serie: guarda che te lo lascio lì, separato in casa, poi che fai caro Al Khelaifi? Il piano è nominare Zinedine Zidane direttore sportivo e allenatore il seconda, affiancargli un certo Hernan Crespo e mettere in testa a questo trio un certo Carletto Ancelotti, allenatore fra i più vincenti della storia.