Per non essere da meno e quindi stare al passo coi tempi,il Papa si è iscritto a Twitter inaugurando l’account @Pontifex.Benedetto XVI si è palesato ai suoi 750.000 follower sparsi per il mondo con tre tweet: il primo è un ringraziamento e una benedizione per il calore con cui è stato accolto, mentre i cinguettii successivi,postati in diverse lingue, invitano al “dialogo con Gesù” e invitano a riflettere sul prossimo “Anno della fede”.
Alla vigilia del suo debutto ufficiale su Twitter, l’account di Benedetto XVI, nelle otto lingue complessive, aveva superato la soglia di 900 mila. La maggior parte raccolti intorno a quello principale, in inglese (circa 600 mila follower), mentre al secondo posto si piazzava quello spagnolo, con circa 140 mila utenti collegati. Ai piedi del podio il profilo italiano (con quasi 90 mila).L’obiettivo era ormai quello di raggiungere quota un milione, nel giorno del grande evento. Intanto, già prima del tweet di debutto, #faiunadomandaalpapa era diventato trending topic sul social network, così come #askpontifex.
Tutto ciò ha creato un gran parlare e anche qualche disapprovazione e naturalmente svariate battute e
con grande ammirazione possiamo sottolineare che il Papa non si è sottratto alle prese in giro, agli attacchi, alle domande violente, ne tantomeno agli insulti,anche se resta difficile aspettarsi risposte a domande sgradite.