Odifreddi, per tentare di salvarsi, ha risposto a Israel accusando Sabelli Fioretti di aver «ridotto ogni cosa ad aforismi spesso cretini, e quasi sempre senza nemmeno usare le mie parole». E ancora: «non mi ritengo responsabile delle cose che Sabelli mi fa dire». Ha anche preso di mira l’editore Aliberti, dichiarando: «ho cercato di impedire la pubblicazion. Aliberti, editore filibustiere, se n’è fregato e ha pubblicato il tutto senza che io avessi firmato un contratto, nè percepito una royalty prima o dopo. Sembra che la legge glielo permetta, con le interviste». Un nostro collaboratore ha scritto allora a Sabelli Fioretti informandolo delle accuse di Odifreddi. Il giornalista ci ha risposto: «Odifreddi è persona credibile, più di me. Ma non più dei miei due registratori. Resta da chiedersi perché alcune persone si comportino in questa maniera. Non lo so. Mi mancano sufficienti informazioni. Grazie della segnalazione».
Abbiamo poi informato anche il dott. Francesco Aliberti, il quale ha voluto intervenire nel blog di Giorgio Israel comunicandogli: «i file di revisione al testo e l’approvazione di Odifreddi alla stampa del libro intervista con Sabelli Fioretti sono a sua disposizione, se le interessasse approfondire la questione. Nel caso mi faccia sapere e le invio una mail diretta a cui può contattarmi. Quanto al resto dichiarato da Odifreddi nel suo post risponderemo in altre sedi». La stessa cosa ha risposto all’e-mail inviatagli dal nostro collaboratore, aggiungendo: «Penso che una cosa é l’opera e una cosa é l’uomo. L’uomo Odifreddi é deludente».