Vi ricordate questi stranissimi anelli?
Andavano di moda attorno agli anni ‘90 e se ne potevano trovare davvero di tutte le forme: a stella, a cuore, a farfalla. A disegni celtici, con i segni zodiacali, oppure estremamente semplici.
A fedina, o con delle pietre enormi.
Insomma, questi coloratissimi anelli si adattavano davvero a tutti i gusti.
Io… beh, io come tutte le ragazzine della mia età ne ero estremamente affascinata: non capivo come funzionassero, e mi incantava il modo in cui avrebbero dovuto cambiare colore a seconda dell’umore della persona.
Ovviamente, però, come tutti i genitori guastafeste, mia madre non ha mai voluto prendermene uno: non funzionano, diceva, sono solo una presa in giro e dopo un po’ di tempo i colori iniziano a tendere tutti ad un orrendo grigettino smorto.
E vabbé…
Un anno, due anni… e alla lunga me l’ero messa via.
O almeno fino a ieri!
Chissà per quale strana casualità della sorte, passo in un negozio che ne aveva una bella scatola piena, ad un prezzo veramente irrisorio e… beh, non ho saputo resistergli!
Come vi sembra?
Avrei preferito qualcosa di più celtico come disegno, come un triskele o una triquetra, ma direi che mi posso accontentare!
Ovviamente, c’è da dire che il colore non cambia davvero in base al tuo umore: praticamente, i cristalli liquidi presenti all’interno dell’anello reagiscono alla temperatura corporea. Più il corpo sarà freddo, più la tonalità sarà chiara (tendente al giallo, rosso o verde chiaro). Invece, più il corpo sarà caldo, più la tonalità sarà scura (verde scuro, blu o viola).
Insomma, magari non sarà in grado di far capire al mondo di che umore sono, però è un accessorio davvero carino!
E poi, finalmente, mi sono tolta la soddisfazione di averne uno!!