Congiunzioni astrali e di campo poco favorevoli hanno regalato ieri la prima vittoria del campionato ai padroni di casa della Trenkwalder Reggio Emilia e la bruciante sconfitta agli ospiti dell’Angelico Biella. Il punteggio la dice lunga sulla differenza dei valori in campo, almeno nell’occasione: 85-56. Bruttissima partenza dei piemontesi, sotto 0-9 e 4-18 al minuto numero 6. Reggio arriva a +21 nel secondo quarto e riesce a recuperare anche quattro rimbalzi offensivi consecutivi. Parziale reazione dell’Angelico che realizza un parziale di 8-0 per il minimo svantaggio (33-18) grazie a Brackins e migliorando un po’ la difesa. Ma è solo un lampo poiché la formazione di Menetti si allontana nuovamente, con triple di Antonutti e Taylor, salendo a +24. Termina con un +29 per Reggio Emilia, che invita coach Cancellieri ad una considerazione generale: <<Paghiamo l’inesperienza – spiega – era una partita di energia e concentrazione, menute meno soprattutto nel primo quarto. Ci hanno letteralmente fatti neri. Per fortuna un match così arriva alla quarta di campionato>>. Sempre più pesante, in casa Angelico, l’assenza forzata di Matteo Soragna, ancora lontano dal rientro.
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