Anima e corpo orobica - fortitudo mozzecane 1-3

orobica DENI Finisce male e riparte male in casa (4 sconfitte su 5 gare) nel 2012 l'Orobica: nella 11^ giornata di Campionato la squadra di Bergamo soccombe di fronte alla capolista che nel primo tempo, sorniona, ottiene il massimo risultato con il minimo sforzo (pur avendo tre buone occasioni oltre al goal ottimamente sventate da una strepitosa Ventura!) e nel secondo tempo sfodera bel gioco e continue azioni d'attacco mentre le orobiche giocano meglio nel primo tempo sprecando quattro chiarissime occasioni da goal su contropiede, per rifiniture clamorosamente sbagliate, e perde totalmente i riferimenti nel secondo tempo, in cui subisce la voglia, la grinta e la preparazione tattica e atletica superiori delle avversarie che colpiscono tre traverse e due pali oltre a fare due goal. L'allenatrice orobica nel primo tempo schiera una difesa a 4 inedita per l'esordio stagionale della recuperata Tammeo che proprio contro la prima in classifica è chiamata a fare coppia centrale con Marini per il forfait di Zangari e l'assenza di Papadato. Raffaella si fa trovare pronta come sempre e l'ottima prestazione la dice tutta su quanto questa giocatrice ritrovata sia mancata ma anche su quanto da oggi in poi la stessa sarà fondamentale per l'Orobica, che ha subito ben 21 goal in 11 gare e ha fatto solo 19 goal totali.

Nel primo tempo al 2' Ventura controlla il primo tiro del Mozzecane ben smorzato da Tammeo. Al 9' Brevi in ottimo anticipo di testa rischia però l'autogoal e Ventura compie il miracolo e con gran colpo d'istinto salva sulla linea.
Sugli sviluppi del calcio d'angolo mischia in area ma nulla di fatto.

Thisler, fino a questo momento troppo arretrata per fare male, parte in contropiede all'11' e serve Gritti che cerca il taglio di Previtali R. e su ribattuta della difesa veronese Vezzoli fa esplodere un gran tiro angolato che l'estremo difensore para con gran senso della posizione.

Al 13' contropiede letale su rilancio di Marini che imbecca Gritti la quale fa venti metri palla al piede e serve Thisler che, dopo aver corso 60 metri arriva sulla palla con poca lucidità e invece che calciare si allunga la sfera perdendone il possesso. Il centrocampo bergamasco soffre sull'attacco delle tre centrocampisti centrali veronesi e inizia a perdere palloni e nemmeno il tentativo di Paggi di cambiare posizione ai due esterni Previtali e Thisler sortisce risultati. La supremazia a metà è evidente e l'Orobica cerca allora di sfruttare le fasce e con una ripartenza fulminea sull'asse Previtali K./Gritti/Thisler si sviluppa un contropiede che porta Previtali R. in area e D'Alessandro la ferma in maniera irregolare purtroppo con un fallo da dietro purtoppo non sanzionato dal direttore di gara.

Barbierato al 20' sale in cattedra in mezzo al campo e inizia a servire con qualità palloni in profondità, il primo dei quali buca l'asse Tammeo/Brevi e permette a Perobello di trovarsi a tu per tu con Ventura che non abbocca alla finta della stessa, resta in piedi e si trova la palla tra le mani.

In fascia sinistra Rizzi e Nicolis fanno impazzire Brocchetti e Vezzoli che riescono a fermarle solo con falli e recuperi in extremis o grazie all'intervento di Tammeo che al 22' recupera un'ottimo pallone in area e causa un'ammonizione per Perobello sulla sua azione di ripartenza. Per dieci minuti però Rizzi e Perobello con scambi nel breve. Al 25' Vezzoli recupera un'ottimo pallone e fa partire Thisler che fa 40 metri palla al piede e poi serve malamente Vitali che si sarebbe trovata sola davanti al portiere altrimenti.

Al 25' stesso su ribaltamento di fronte Nicolis recupera un pallone ribattuto dalla difesa orobica e la infila centralmente con Perobello che si invola verso la porta e in area cerca di superare Ventura che, avendo tentato la parata bassa e non potendo togliere il corpo colpisce involontariamente la stessa. Rigore, ammonizione per Ventura e immediata trasformazione: 1 a 0 per le ospiti.

Al 27' altro pallone recuperato a centrocampo in superiorità numerica dalle veronesi e altra parata di Ventura in 1 vs 1.
Al 29' dopo l'ammonizione verso d'Alessandro (uscita maldestramente con le braccia alte dalla barriera) Marini spreca un'ottima opportunità per il pareggio tirando alto sopra la traversa.
Al 34' ennesima ripartenza di Thisler palla al piede che serve perfettamente Gritti la quale mette Vitali in porta ma quest'ultima invece che stoppare e tirare tenta un colpo di testa impossibile. Al 36' ulteriore contropiede stavolta non ben rifinito con Gritti che sbaglia un assist facile facile per Vitali. Al 39' chiara occasione da goal per Gritti che chiude alto in girata un cross al bacio di Previtali R. Non succede più nulla nel primo tempo salvo che Nicolis causa l'infortunio a Previtali R. (che verrà sostituita da Peccina) per un'entrata fallosa e gratuitamente cattiva sulla stessa.

Nel secondo tempo l'Orobica viene graziata da due segnalazioni errate del guardalinee che ferma due ripartenze delle veronesi in presunto offside ma tenute largamente in gioco da Brocchetti in entrambe le occasioni.
Al 7' Previatli K. conclude con un tiro di poco a lato un'ottima azione corale da sinistra a destra di Vezzoli e Gritti.
All'8' discesa in solitudine di Peretti che entra in area e colpisce il palo alla destra di Ventura.
Al 10' ancora Barbierato coglie Perobello che fa fuori Brocchetti, supera Tammeo sulla corsa e esplode un tiro che Marini devia sul palo.
Peccina nel giro di un minuto mette tre buoni cross in mezzo ma nessuno va deciso verso la palla e le occasioni svaniscono in una bolla di sapone.

All'11' prima Brevi poi Marini fermano le avversarie in 1 vs 1 e con spettacolare diagonale e dribbling davanti all'area ma al 12' Perobello supera invece con astuzia tecnica l'immobile Brocchetti e mette in mezzo un pallone che Tammeo ferma in scivolata salvando il 2 a 0.

Nulla da fare invece sul secondo goal al 16' che vede Barbierato che lancia Rizzi che serve Faccioli la quale, indisturbata, fa partire un tiro mancino che si insacca all'incrocio dei pali alla sinistra di una Ventura incolpevole.
Al 21' il Mozzecane fa 3 a 0 approfittando di un doppio errore difensivo di Peccina che rilancia male e di Brocchetti che non va di testa consentendo a Faccioli il più facile degli assist di testa da ferma per Perobello.
Al 22' viene espulsa Nicolis per doppia ammonizione ma al 27' è ancora il Mozzecane a prendere una traversa con un gran tiro dalla distanza. Al 29' Carchen si fa anticipare a centrocampo mentre la squadra sale, Brocchetti copre male, Ventura tenta l'uscita disperata su Perobello che per fortuna della squadra di casa tira malamente fuori.

Al 33' Brevi recupera palla in area e serve Marini che palla al piede fa venti metri e lancia Thisler che parte da metà campo e supera in velocità e con un dribblig a rientrare e effettua un cross fermato da d'Alessandro con una mano. Rigore e trasformazione immediata di Marini che spiazza il portiere.
Sulle ali dell'entusiasmo l'Orobica recupera palloni e prima con Peccina poi con Vitali fa partire buoni cross che però non vengono finalizzati a rete.
Al 36' entra Tiburzio a dar peso all'attacco bergamasco formato da Gritti e Carchen (all'esordio stagionale).
Altro cross interessante di Peccina al 40' ma la difesa veronese tiene bene.

Al 42' Tiburzio imbecca perfettamente Gritti che tira a botta sicura alla sinistra del portiere sfiorando il palo. L'Orobica spinge con Previtali che trova due calci d'angolo non sfruttati al meglio.
Tiburzio recupera, appoggia e smista diversi palloni e a seguito di una buona apertura della stessa Peccina trova un tiro ben deviato del portiere che per poco non fa 2-3.
Al 47' Marini allarga per Peccina che trova Thisler in area ma il tiro centrale è ben parato dal portiere avversario.

I 4 minuti di recupero non bastano all'Orobica per accorciare le distante e la gara termina sul 1-3.

Tantissimi occasioni per entrambe le squadre. la differenza l'ha fatta la cattiveria agonistica del Mozzecane e la quadratura difensiva che è mancata all'Orobica la quale difficilmente ha saputo recuperare e gestire palloni e quando vi è riuscita ha regalato gli stessi troppo spesso.
Sono troppi infatti gli errori personali e tattici in difesa per l'Orobica e la fatica del centrocampo, che non ha potuto lottare ad armi pari con il Mozzecane (trovandosi sempre in inferiorità numerica) ha fanno sì che le veronesi, ringraziando per i tanti favori serviti su un piatto d'argento, trovassero tre goal facili; parallelamente in attacco le rifiniture errate per la frenesia o gli errori tecnici non hanno consentito di fare il colpo grosso nel primo tempo porgendo invece il fianco al gran ritorno della capolista nel secondo.
Non giocare a viso aperto questa gara e avere atteggiamento attendista ha invece permesso al Mozzecane di esprimere gioco e di avere sempre il possesso della sfera, miglior modo per la primatista di conquistare la vittoria

ANIMA E CORPO OROBICA CF - FORTITUDO MOZZECANE CF 1-3

Reti: 24' p.t. Rigore: Peretti (F) 16' Faccioli s.t.(F) 20' s.t. Perobello (F) Rigore: 34' s.t. Marini (O)

Anima e Corpo Orobica: Ventura, Zangari, Brocchetti, Ceppi, Marini, Vezzoli, Previtali R., Previtali K., Gritti , Papadato, Vitali (A disposizione: De Antoni, Ceppi, Peccina, Zanoletti, Tiburzio, Carchen, Statile)
All.: Paggi Liliana

Fortitudo Mozzecane: Colcera, Venturini, Cordioli, Barbierato, D'Alessandro, Nicolis, Peretti, Faccioli, Perobello, Pecchini, Rizzi
(A disposizione: Pinaroli, Troiani, Caneo, Salaorni, Bindella, Giubertoni)
All.: Formisano Antonietta

Sostituzioni:
2' s.t. Previtali R./Peccina (O) - 25' s.t. Tammeo/Carchen (O) - 32' s.t. Vitale/Tiburzio (O) - 36' s.t. D'Alessandro/Salaorni (F) 44' s.t. Venturini/Giubertoni

Ammonizioni: D'Alessandro (F) Perobello (F) Nicolis (F) 14' s.t. Tammeo (F)
Espulsione: 20' s.t. Nicolis (F)

Spettatori: 60 circa