ANIMALI DOMESTICI: il 55,3% delle famigle li adotta

Sapete che più di una famiglia su due (55,3%) possiede un animale domestico? Non sto inventando, sono dati 2013 di Eurispes. Se dallo scorso 2012 a oggi l'aumento delle famiglie che hanno deciso di adottare un animale è aumentato del 13%, significa che nonostante la crisi, le spese dimezzate, i problemi legati a questo momento storico, avere un nuovo componente in famiglia ci fa stare meglio.

Il cane è l'amico dell'uomo per eccellenza, infatti è scelto dal 55,6%. Al secondo posto c'è………il gatto (bravi, avete indovinato!). Coniglietti, pappagalli, criceti, tartarughe, rettili e altri ancora, sono altri ospiti amati dalle famiglie.

Per i nostri amici, giustamente, non badiamo a spese: li abbiamo desiderati e li dobbiamo rispettare e trattare come membri della famiglia. In media ci costano € 30,00 al mese, ma c'è chi arriva a spenderne fino a € 300,00 e le voci (oltre a cibo e veterinario) sono legate a piccoli/grandi lussi che in realtà galvanizzano il nostro ego: borse/trasportini trendissime per portarli in giro, cappottini che neanche noi ci possiamo permettere, guinzagli chic e collarini tempestati di borchiette e swarovski, lettiere bio, cuscinoni morbidi ma rigorosamente in tinta col nostro arredamento da sparpagliare nei vari ambienti della casa (non si sa mai che a seconda dell'umore voglia cambiare camera), tiragraffi a più piani, giochi trillanti, colorati e con almeno qualche filo dorato……ammetto col sorriso che rientro nella categoria perchè Clio (la mia gatta) è diventata a tutti gli effetti una figlia/sorellina/amica pelosa di tutta la famiglia.

Il nostro o nostra amica di zampa è un ben-essere per tutta la famiglia. I bambini si responsabilizzano se gli si danno piccoli compiti che

faranno con enorme entusiasmo e le persone anziane hanno uno stimolo in più per non farsi mordere dalla solitudine. Stendersi sul divano e guardare la TV accarezzando la piccola Clio spesso allevia l'ansia del momento. Si dice che il gatto sia troppo indipendente: vero se lo si paragona al cane, ma vi assicuro che un micetto (o micione) al vostro rientro a casa arriverà con passo felpato ed elegante e  vi saluterà accarezzandovi e attorcigliandovi le gambe con la sua folta coda come in una danza sinuosa. Lo si prenderà in braccio per una coccola e per un pò non pensate che siete tornate a casa arrabbiate.
Gli animali ci fanno veramente stare meglio, ci aiutano nella vita di tutti i giorni obbligandoci a muoverci, sedano naturalmente l'ansia, sono una manna per le persone sole o che hanno appena perso qualcuno di importante e in casi di malattie o disabilità esiste proprio una medicina alternativa (che ovviamente si accompagna a quella tradizionale) che si chiama Pet-Therapy: la terapia che si avvale dell'aiuto degli animali.

Adottare un animale è sicuramente un impegno, ma passato il primo momento di ri-organizzazione famigliare, basta amarlo, rispettarlo, curarlo et voilà la quotidianità diventa un gioco anche divertente.