Risultato? T-shirt di Marcelo Burlon con evidente chiazza di vomito e inconfondibile aroma di mela (chissà perchè il vomito del neonato sa di mela).
Non sono tornata a casa a cambiarmi perchè, nell'ambiente domestico, Superboy avrebbe di sicuro preteso di essere cambiato, di poppare nuovamente e di mettersi a dormire, perchè questo facciamo. Così sono andata al super con la chiazza di vomito.
E vi dirò di più: l'ho sfoggiata con fierezza, come una medaglia al valore.
Ed è andato tutto alla grande.
Ora non vi nascondete dietro al monitor che vi vedo, terrorizzate a pensare "oddio si sta lasciando andare!" e "gesù sta diventando una sciattona!".
In effetti una che se ne va in giro col vomito sulla maglietta può far pensare, ma per prima cosa vi ricordo che si trattava di una maglietta Marcelo Burlon.
E poi... che male c'è?
Voglio dire che non avevo nemmeno finito di partorire che subito da più parti mi è stato caldamente consigliato di prendermi cura di me, ovvero di:
- fare movimento per perdere rapidamente i kg presi (beh, abitare al secondo piano senza ascensore aiuta);In sostanza di fare di tutto per tornare in men che non si dica la gnocca che ero.
- mettermi un paio di tacchi (e ok, per chi mi avete preso?);
- comprarmi vestiti carini;
- truccarmi;
- uscire a cena con mio marito.
Solo che Roma non è stata costruita in un giorno.
E sapete una cosa?
Sono stata a comprarmi dei vestiti carini, ma ho badato bene di poter far poppare Superboy indossandoli.Giusto per la cronaca: a cena con FF ci sono andata con un mio paio di jeans di "prima". Tutti gli altri ancora non mi entrano, ma questo paio sì. Tiè.
Mi sono messa i tacchi ma solo in compagnia di FF per non rischiare di perdere ovetto + Superboy giù per quattro rampe di scale.
Mi trucco quando devo uscire e non più ogni mattina come prima cosa appena mi sveglio.
Sono uscita a cena con FF e ci siamo andati con Superboy. Lui aveva le colichette e ci siamo fatti servire le pietanze alternate, in maniera che uno dei due avesse le braccia libere per cullarlo. Ed è stata una serata magnifica!
Operazione "rientro nei jeans" iniziata!
Io questa foga di cancellare dal corpo la maternità non la capisco.
Certo, voglio tornare in forma e alla visita post parto di venerdì mattina chiederò come prima cosa se posso tornare in palestra, ma non ho ansia e non ho fretta.
Ho avuto una gravidanza di m***a e ho fortemente voluto diventare mamma. Ora ne vado fiera e accetto tutto quello che Superboy comporta.
Sono e sarò una mamma in tacco dieci, ma sono anche una mamma orgogliosa di essere tale. La mia pancetta sparirà quando sparirà. La aiuterò a sparire ma non ne farò una malattia se la settimana prossima ci sarà ancora.
E se pensate che io non sia gnocca anche così dovreste vedere i sorrisi che mi rivolge Superboy: c'è un piccolo uomo che mi vede meravigliosa.
La Redazione