Anteprima e recensione: "Decisamente morto" di Charlaine Harris

Per tutte le  fan di Charlaine Harris e in particolar modo della serie "The Southern Vampire Mysteries" (Sookie Stackhouse, per intenderci): munitevi di un pennarello rosso (sangue) e fate un bel cerchiolino sul calendario in corrispondenza del 17 GIUGNO. Arriva infatti nelle librerie un nuovo capitolo della fortunata serie, più precisamente il sesto, intitolato "Decisamente morto"e pubblicato dalla casa editrice Fazi nella collana Lain. Come sapete il ciclo di Sookie Stackhouse in Italia ha visto la sua prima apparizione con la Delos Book (che al momento è al decimo libro, "Morto in famiglia") seguita poi a ruota dalla versione economica proposta dalla Fazi. Devo dire la Fazi Editore propone volumi più morbidi rispetto alla Delos (i cui libri sono invece rigidissimi, tant'è che bisogna applicare una forza costante per tenerli aperti...e a lungo andare è stancante) e copertine decisamente più belle.Continuano dunque le avventure di Sookie, la cameriera telepate che vive e lavora nell'immaginaria cittadina di Bon Temps, in Louisiana. Una saga ambientata ai giorni nostri, ma in un mondo dove i vampiri vivono a stretto contatto con gli esseri umani, cercando di integrarsi nella società. Vampiri che hanno rivelato al mondo la loro esistenza dopo che una ditta giapponese ha inventato un sangue sintetico che permette loro di non nutrirsi più di sangue umano, sebbene la loro razza non si sia ancora perfettamente integrata agli occhi degli esseri umani, che li vedono ancora come una minaccia. Oltre ai vampiri, la storia è caratterizzata anche dalla presenza di altre creature sovrannaturali, come mutaforma e lupi mannari.Dato che ho già letto "Decisamente morto" circa un anno fa, insieme alla presentazione del libro vi riporto anche la recensione (la trovate in fondo a questo post).
Titolo: Decisamente mortoAutore: Charlaine HarrisEditore: Fazi (collana Lain)Data uscita: 17 giugno 2011Pagine: 350Prezzo: 12,00 euro

Quando uno ha pochissimi parenti ancora vivi, perderne uno è un dolore ancora più grande. Ma perderne uno già morto? Tra tutti i suoi (pochi) familiari, Sookie Stockhouse non pensava proprio che fosse venuta l'ora per sua cugina Hadley, vampira e amante della regina dei vampiri di New Orleans, quindi già defunta da un pezzo. Né si aspettava di ereditare tutti i suoi beni, per di più venendo a scoprire che a quell'eredità è legato un rischio molto preciso. Qualunque sia il mistero che si annida in quell'eredità e in quel passato, è chiaro che qualcuno non vuole che Sookie vada a metterci il naso. Qualcuno di molto potente, disposto a tutto pur di fermarla, anche a colpire il punto debole di Sookie: Bill, il suo primo amore. Di chi si tratterà? Dei lupi mannari rinnegati o degli adepti della stessa regina dei vampiri? Chiunque sia, di sicuro è un avversario temibile e la vita di Sookie è in serio pericolo.

Dall'autrice dei bestseller Finché non cala il buio, Morti viventi a Dallas, Il club dei morti, Morto per il mondo e Morto stecchito, la nuova avventura della saga di Sookie Stackhouse che ha ispirato la serie televisiva True blood, in onda su Fox Tv. La saga di Charlaine Harris è ormai diventata un caso editoriale che ha venduto oltre 5 milioni di copie in tutto il mondo.La serie ha all'attivo ben 3 stagioni. Una quarta è in fase di realizzazione e dovrebbe andare in onda (negli USA) nell'autunno 2011.
La serie "Southern Vampire Mysteries":
1. Dead until dark (2001) - Finchè non cala il buio (Delos 2007, Fazi 2009)
2. Living dead in Dallas (2002) - Morti viventi a Dallas (Delos 2008, Fazi 2009)
3. Club dead (2003) - Il club dei morti (Delos 2008, Fazi 2010)
4. Dead to the world (2004) - Morto per il mondo (Delos 2009, Fazi 2010)
5. Dead as a doornail (2005) - Morto stecchito (Delos 2009, Fazi 2011)
6. Definitely dead (2006) - Decisamente morto (Delos 2009, Fazi 2011)
7. All together dead (2007) - Morti tutti insieme (2010)
8. From dead to worse (2008) - Di morto in peggio (2010)
9. Dead and gone (2009) - Morto e spacciato (2010)
10. Dead in the family (2010) - Morto in famiglia (2011)
L'autrice: Charlaine Harris è nata in Mississippi. Da oltre vent'anni scrive opere di genere mystery e fantasy, è membro autorevole della Mystery Writers of America e della American Crime Writers League. Il ciclo di Sookie Stackhouse ha ottenuto un grande successo in America e ha vinto il prestigioso Premio Anthony per la narrativa mistery. Charlaine Harris vive in Arkansas con suo marito e tre figli.
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RECENSIONE: Ciao ciao Bill... (per la serie "quando Eric -357 Magnum- ci mette lo zampino...")
(Attenzione: spoiler!)

Tre stelline, ma un po' tirate per le punte. La saga continua a piacermi molto, per carità...Ma ormai da non so più quanti libri sto facendo il tifo per la coppia Sookie/Eric, e qui le scene che li riguardano sono davvero pochine...insomma, siamo lontani anni luce dalle memorabili conversazioni (e non solo) di "Morto per il mondo".
C'è solo una frase, però, che credo non mi toglierò dalla mente per un bel pezzo, ed è il commento di Sookie sulle parti basse del vichingo: "E io sapevo che l'arma di Eric era più di una 357 Magnum che un revolver a canna corta". Sublime.
Quanto a Bill, finalmente lo si può detestare senza sensi di colpa vari, dato che - grazie allo zampino di Eric - salta fuori che il suo ritorno a Bon Temps, nel primo libro, non era così innocenete come aveva fatto credere, bensì stava portando a termine un compito assegnatogli dalla Regina della Louisiana, che prevedeva dovesse far colpo proprio su Sookie. Tutto architettato e squallidamente pianificato, insomma.. Che poi lui dica di essersene in seguito innamorato per davvero, poco importa, la sua orrida figura l'ha fatta e spero proprio ce lo leveremo in fretta dalle scatole. Direi che per quanto riguarda questo aspetto, il libro segna un passaggio fondamentale dell'intera saga. Da parte mia, non resta altro da dire se non...adieu, Bill!
Poi c'è Quinn. Giusto, quasi lo dimenticavo (ciò sottintende lo scarso, per non dire quasi nullo, interesse che nutro nei suoi confronti). L'unico aspetto positivo del vedere Sookie frequentare Quinn consiste nel poter ammirare quasi due metri di vichingo decisamente geloso e - a tratti - altrettanto incazzato. Impagabile davvero.
Lettura consigliata, ma attenzione: a fine libro potreste ritrovarvi ad aspettare impazientemente la pubblicazione dei prossimi libri. Una serie che - in un modo o nell'altro, fan di un vampiro piuttosto che di qualche altra strana creatura - crea dipendenza.