In libreria dal 28 febbraio per la casa editrice Frassinelli
Gli adulti, la famiglia, le separazioni e le convenzioni sociali raccontate da una bimba di nove anni: un romanzo fresco e irriverente, considerato l'esordio più importante Du Livre del 2009
Titolo: La bambina che diceva sempre di siTitolo originale: Dis oui, ninionAutrice: Maud LethielleuxEditore: FrassinelliPagine: 288 Prezzo: € 18,50Descrizione
Dall’altro dei suoi nove anni, Ninon osserva il mondo. Un mondo dove gli adulti hanno smesso di amarsi, dove le parole hanno perso significato e dove le bugie si caricano di rancore: Zélie, sua madre, ha lasciato Fred, suo padre, per vivere con l’Altro, un tipo strano che Ninon e la sua sorellina Agathe chiamano Grancoglione. Zélie ha portato con sé le figlie, ma nonostante i vestitini e la cartella nuovi e una camera tutta per sé e per Agathe, a Ninon quella vita non piace. Decide di fuggire per andare a vivere con suo padre, che ha perso tutto, anche la casa: tutto tranne la sua bimba. Insieme, Ninon e Fred creano un mondo su misura per loro, costruiscono una casa a partire da un cumulo di mattoni, allevano le capre Cam e Embert e ne vendono il latte e il formaggio al mercato, dimenticano la scuola e le buone maniere senza preoccuparsi dei benpensanti né dell’assistente sociale, Madame Kaffe. Ninon e Fred si comportano come dei folli, ma per amore: quello di una bambina per suo padre e quello di un uomo per la libertà.L'autrice
Maud Lethielleux, 39 anni, è musicista, cantante e autrice di pièces teatrali. Ha lavorato e vissuto in Rajasthan, Israele, Transilvania, Australia, Nuova Zelanda e Bosnia. Vive a Nantes, in una grande casa ecologica, con il compagno e i figli. Con Frassinelli ha pubblicato Da qui vedo la luna, ispirato alla sua vita di strada. Sito dell'autrice QUI





