Pubblicato da Mel
Cari amici,
l'11 aprile uscirà nelle librerie il debutto letterario della scrittrice inglese Harriet Lane, Un'altra donna, edito da Giunti. Una storia che si legge velocemente e che può appassionare, grazie alla capacità dell'autrice, abile nel renderci legati al personaggio protagonista del romanzo, Frances, nonostante non incarni l'archetipo di donna angelicata e ingenua.
Autore: Harriet Lane Titolo originale: Alys, always
Traduzione: Silvia Castoldi
Casa editrice: Giunti
Collana: A
Genere: Romanzo psicologico
Pagine: 256
Prezzo: 14,00 €
Data di pubblicazione: 11 aprile 2012 Trama In una fredda notte d'inverno Frances sta tornando a casa, a Londra, dopo un noioso weekend in compagnia della sua famiglia, e vede tra gli alberi al margine della strada una luce. E' un'auto incidentata, nella quale c'è una donna. Frances chiama i soccorsi e aspetta pazientemente vicino vicino a lei, Alys Kyte, scoprendo che appartiene a un mondo molto lontano dallo stile di vita della ragazza, che lavora nella redazione di una rivista letteraria. Alys purtroppo non ce la fa e Frances viene chiamata dalla sua famiglia per metterli a conoscenza degli ultimi anni di vita della povera donna. La giovane entra, così, in un nucleo familiare che la attrae moltissimo, al centro di una società di livello altissimo, al cospetto della quale la sua vita sembra estremamente mediocre. Sente quindi il desiderio di cominciare a farne parte e si dà degli obiettivi. Vuole diventare indispensabile in quella famiglia, coinvolgere emotivamente i singoli componenti per arrivare a non lasciare più quell'ambiente e cambiare, così, il suo stile di vita. frances si accorge dell'anello debole, la 19enne Polly, figlia di Alys e Laurence. Prova a entrare nelle sue grazie, con l'obiettivo di arrivare poi più vicina allo stesso Laurence.
L'esordio di Harriet Lane è davvero sorprendente. Il lettore vive il racconto di questa storia tramite gli occhi di Frances, narratrice e anima. E' lei stessa ad analizzare le proprie scelte, e giustificare le mosse con cui "inganna" la famiglia Kyte, modificando i dettagli degli ultimi istanti di vita della povera Alys e alterando ogni singolo elemento della sua esistenza in funzione di risultare più "idonea" al mondo di lustrini che vuole raggiungere. E' un personaggio opportunista e astuto. Il rischio più grande che Harriet Lane corre con questo romanzo è, infatti, che il lettore possa stancarsi dell'avidità di Frances, ma è abile a indurlo ad avvicinarsi con attenzione alla giovane e spietata protagonista, al punto da affezionarcisi inconsapevolmente. Egli legge le bugie, i sotterfugi e i piani che Frances elabora, e, nonostante avverta fastidio in alcuni istanti, si sente lusingato dalle sue "confidenze". La protagonista e la "penna" alle sue spalle sono inaffidabili agli occhi dei lettori, ma attirano la loro ammirazione, alimentando il desiderio di complicità. "Questa, naturalmente, è una bugia", confida, "Sono felice che loro pensino che sia noiosa. E' più sicuro in questo modo".
L'autore
Harriet Lane ha lavorato come redattrice e scrittrice per il Tatler e l'Observer. Ha anche scritto per il Guardian, il Telegraph e Vogue. Vive a Londra, in Inghilterra. Questo è il suo primo romanzo.