Urban art, street art, chiamatela pure come volete! Quando si parla di Anthony Lister è difficile catalogare! Il vizio si perde dinanzi alla visione di un mix di stili inconfondibili (action painting, espressionismo e pop) che lo hanno reso uno degli artisti internazionali più apprezzati nei movimenti underground. Le sue personali si contano nelle città di tutto il mondo (Berlino, New York, San Francisco, Londra …), ma a noi interessa la sua arte costellata di supereroi e superdonne in vesti particolari, taglia XXL o XXS, troppo larghe o troppo strette; vittime del consumismo che sfoggiano psicopatologie evidenti nel nutrire emozioni e voglie erotiche di insaziabili peccati del capitalismo occidentale.
Non me ne vogliate, ma nelle sue opere assistiamo al culto della maschera, al crollo di ogni mito, alle dipendenze che si inchiodano nei ritratti. Non abbiamo altre divinità all’infuori di Michael Jackson o Batman, Superman, Wonder Woman o Capitan America ripresi in chiave ironica e rappresentati per quello che sono: vittime di un sistema e dell’istinto! Orgogliosi e vanitosi, arroganti e nevrotici. Sfaccettature complesse e intriganti delle personalità di passati eroi che Lister trasforma in antieroi egoisti e solitari.
Le sue opere si definiscono in forme di pittura gestuale e si collocano in installazioni che non terminano sul piano fisico reale dello spazio-galleria ma si estendono su un territorio immaginario, fantastico. Anthony Lister espone in gallerie, ma non ha mai lasciato le strade del mondo, dove è possibile ammirare molti suoi capolavori.
T.iG.er
Dal 22 marzo al 28 aprile 2012 la prima mostra personale di Anthony Lister, a cura di Fiammetta De Michele
AVANTGARDEN GALLERY
Via Cadolini, 29
20137 Milano
Orari: martedì – domenica 13.00-18.00; sabato 15.00-19.00