Mostro marino in Scozia? È solo un globicefalo decomposto
Una lettrice, Cristina, mi segnala questa notizia: “Enorme, verdastro, dalle sembianze di un essere preistorico. Un animale mai visto precedentemente è stato ritrovato su una spiaggia scozzese. Morto. Gli esperti brancolano ancora nel buio nell’identificazione della razza”.
Inizia così l’articolo di Affaritaliani.it, a firma di Fabio Arrigoni, sul “mostro marino” che sarebbe stato trovato in Scozia. La stessa notizia è riportata un po’ meno drammaticamente da Express-news.it, che parla di “mostro marino” ma inizia a chiarire che gli esperti non brancolano affatto nel buio.
Infatti basta immettere in Google News i nomi dei protagonisti della scoperta, Margaret e Nick Flippence, per scoprire che la notizia è vecchiotta: risale al 20 luglio e proviene dal Daily Mail e dal Sun britannici, secondo i quali iIl “mostro” sarebbe lungo 30 piedi (circa nove metri). Inoltre il ritrovamento in sé è ancora più vecchio di queste notizie iniziali e la creatura era già stata esaminata dagli esperti, che non vi avevano trovato niente di speciale.
Stv.tv, infatti, riferisce che la carcassa era già stata segnalata a maggio scorso, quando era stata “esaminata dal Dott. Andrew Brownlow dello Scottish Agricultural College, che l’aveva identificata come un giovane esemplare di globicefalo [pilot whale in originale] [...] Quando era stata segnalata inizialmente, la carcassa giaceva in una posizione differente e aveva ancora la mascella. Da allora si è decomposta ulteriormente e la marea l’ha rovesciata sul dorso. La mascella è stata trascinata via dall’acqua, scoprendo il palato duro del globicefalo e facendo pensare alla gente che si tratti della carcassa di una creatura preistorica misteriosa”.
Niente mostro marino, insomma: solo qualche giornalista che non sa resistere alla tentazione di fare sensazione con poca fatica. Per gli appassionati di animali misteriosi, segnalo invece Cryptomundo, sito meno sensazionalista ma molto interessante e interamente dedicato a questo genere di ritrovamenti. È molto educativo per evitare di abboccare alle sparate dei giornalisti a caccia di click facili e per evitare che un globicefalo vi faccia fare la figura del fallocefalo.
Pubblicità Unrulymedia: Introducing Samsung Galaxy NoteScritto da Paolo Attivissimo per il blog Il Disinformatico. Ripubblicabile liberamente se viene inclusa questa dicitura (dettagli). Sono ben accette le donazioni Paypal.