Oggi un film il cui titolo non c’azzecca molto con la trama stessa del film.
Titolo: Antichrist
Regia: Lars von Trier
Cast: Willem Dafoe, Charlotte Gainsbourg
Protagonisti: Genitori
Materia: Fantastico, Disturbi Mentali
Energia: Orrore, Violenza
Spazio: Usa
Tempo: 2000
Un bimbo scende dalla culla e muore mentre i genitori fanno l’amore.
Il dolore e il senso di colpa colpiscono la madre che si fa un bel po di mesi di clinica rispetto al freddo padre che razionalizza da psicoterapeuta qual’è.
Lui la riporta a casa e se la prende in cura anche se non potrebbe, cambiando di fatto il loro rapporto.
Per guarire, un bel ritiro in una casa in mezzo al verde, Eden, dove la moglie aveva fatto la tesi anni prima.
Li la moglie sembra guarire ma si trasforma improvvisamente, risvegliando e rispolverando cose sopite.
Che Lars von Trier sia bravo non lo mettiamo in dubbio, infatti nel lentissimo film a tratti le bellissime sequenze sopperiscono alla trama ansiolitica, ma dolore, ansia, paura, ossessione, diperazione, no via ho sbagliato film!
Non è il mio genere e non credo che agli appassionati del genere potrebbe piacere.
Voto Finale: Debole
Frase del film: Il bene e il male non centrano niente con la nostra terapia