Il consumo di alimenti ricchi di antiossidanti sembrerebbe ridurre il rischio di sviluppare un cancro alla prostata aggressivo. Attraverso un nuovo studio si è scoperto che le persone colpite da questo tumore, che hanno sempre assunto abitualmente flavonoidi, presentano un rischio ridotto di sviluppare una forma aggressiva della malattia. I flavonoidi si trovano nella frutta, nella verdura, nel tè, nel vino, nei succhi di frutta e nel cacao. I ricercatori da tempo ipotizzavano che questi antiossidanti potessero aiutare a ridurre il rischio di cancro combattendo l’infiammazione, l’ossidazione, la morte cellulare e la crescita delle cellule tumorali.
Questo recente studio, però, condotto su circa 1.900 pazienti, ha dimostrato che, coloro che seguivano una dieta ricca di flavonoidi, presentavano una riduzione del 25% del rischio di sviluppare una forma più aggressiva e pericolosa di questo tipo di tumore.
Praticamente, queste sostanze non possono ridurre il rischio di contrarre il cancro, ma rendere quest’ultimo meno aggressivo. Sono state esaminate le abitudini alimentari dei pazienti prima della diagnosi del tumore ed è stato notato che soprattutto i fumatori e gli uomini con età inferiore a 65 anni avevano tratto maggiori benefici dal consumo di frutta e verdura.
Questo effetto protettivo, inoltre, veniva prodotto dall’assunzione di una varietà di alimenti ricchi di flavonoidi e non da un alimento in particolare. Questi risultati, però, non sono sufficienti. Prima di poter raccomandare diete a base vegetale per trattare o prevenire una forma aggressiva di cancro alla prostata, è necessario condurre ulteriori studi al riguardo che possano confermare questa teoria.