Antonella Abbatiello, Bruno Tognolini. Alfabeto delle fiabe

La presentazione dell'editore, qui.
Giorni bibliofili questi. La Bionda mi dà grandi soddisfazioni, segue e chiede, e allora mi scateno.Questo è un albo illustrato un po' magico. Siamo di fronte ad un libro per bambini e per adulti, adulti che hanno voglia di studiare, direi. Tognolini per ogni lettera dell'alfabeto isola un elemento chiave presente nelle fiabe e ne fa filastrocca: anello, drago, gigante, labirinto... Ogni componimento di solito termina con un'apertura, uno slancio in avanti: un messaggio importante per chi vuole imparare a narrare (a vivere?). 
Il libro, di grande formato, è corredato da una tavola sinottica in cui le Fiabe Italiane raccolte da I. Calvino sono incrociate con gli elementi dell'alfabeto rimato. Ciò rende questo testo uno strumento di supporto alla didattica e utile per i genitori volenterosi che intendono approfondire. Lo metto tra i buoni propositi...Più ludica la tombola finale, ma anche questa non l'abbiamo ancora sperimentata.
Mi piace molto la grafica di Antonella Abbatiello: colori pieni, forme semplici, talvolta tendenti all'astratto (bellissima, ad esempio, la pagina dell'Enigma). Mi pare che questi segni traducano bene l'idea portante del libro: la volontà di isolare i simboli togliendoli da ogni contesto culturale o storico. Niente leziosità, solo segni basici e densi come basici e densi sono i concetti identificati e rimati da Tognolini.  
Questo libro potrebbe essere un piccolo classico, secondo me, da leggere con la voce un po' alterata, teatrale, enfatica. Belli anche gli spunti per affrontare il mistero e le emozioni più scure che, sciolte da una storia in cui è facile immedesimarsi, fanno meno paura. 
Riporto la filastrocca della mia pagina preferita, quella già citata sull'ENIGMA. Non mi venite a dire che questa è solo materia per bambini...
ENIGMA
Ecco l'enigma, l'indovinelloTrappola tragica, gioco tranelloChi l'indovina sposa la reginaPerde la vita chi non l'indovinaIl buio è denso, scema la mentePenso e ripenso, non capisco nienteScure parole, strane domandeOra l'enigma diventa più grandeMi guardo intorno, mi giro in tondoOra l'enigma è il mondo.
Questo post partecipa al venerdì del libro di HMM.