Al momento del lancio, avvenuto il 2 novembre scorso, ancora prima di poterla provare l’app di Google dedicata a GMail era stata subito ritirata dall’App Store per via di numerosi e fastidiosissimi bug che ne limitavano l’utilizzo. Ma ora è tornata disponibile, dopo 15 giorni di assenza.
Ora sembra che le notifiche funzionino correttamente e non appena installata GMail chiede l’autorizzazione ad inviare le notifiche, come da regola su iOS. Per chi avesse mantenuto sul proprio dispositivo la prima versione di GMail, sarà necessario disinstallare o chiudere la vecchia versione per poter procedere con l’installazione della nuova. Google ha anche migliorato la gestione delle immagini nei messaggi HTML, ora sono dimensionate per adattarsi allo schermo ed è possibile ingrandirle con il pinch-to-zoom.
A giudicare dai commenti ricevuti dagli utenti, la maggior parte dei possessori di un dispositivo iOS si è chiesta per quale motivo Google abbia deciso di realizzare un’applicazione dedicata per GMail quando il nativo Mail riesce a gestire in maniera egregia le caselle di posta di Big G. La risposta non è ancora chiara, ma sembra che nel corso del tempo Google rilascerà aggiornamenti e nuove funzionalità all’applicazione facendola diventare davvero importante. Ecco il comunicato di Google sul proprio blog:
Nel breve tempo in cui l’applicazione è stata pubblica abbiamo ricevuto molti commenti utili e richieste di funzionalità, tra cui la gestione degli account multipli o la personalizzazione delle notifiche. Siamo appena all’inizio, GMail per iOS verrà aggiornata al più presto per fornire agli utenti oltre alle funzioni citate, molte nuove possibilità.
Via | 9To5Mac
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