La Procura di Napoli scoperchia il pentolone “Sistri”: 400 milioni per un sistema di tracciabilità dei rifiuti mai entrato in funzione – Tre in cella, 19 ai domiciliari: nella bufera il gruppo Selex (Finmeccanica) – Tra gli arrestati anche l’ex sottosegretario Carlo Malinconico
I pm della Dda Catello Maresca, Marco Del Gaudio e Maurizio Giordano e il procuratore aggiunto Francesco Greco contestano, a vario titolo, reati di associazione per delinquere finalizzata all’emissione e all’utilizzazione di fatture false, corruzione, truffa aggravata, riciclaggio, favoreggiamento e occultamento di scritture contabili. Degli oltre 10 milioni sequestrati, 7 sono stati bloccati a Selex Service Management, l’azienda del gruppo Finmeccanica. Ai domiciliari è finito l’ex sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Carlo Malinconico, ex consulente del ministero dell’Ambiente; in carcere gli imprenditori Sabatino Stornelli (ex Ad Selex Management), Maurizio Stornelli e Francesco Paolo Di Martino.