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Aprilynne Pike e la Saga di Wings

Da Emozionidinchiostro

Aprilynne Pike e la Saga di Wings

Miei carissimi Followers questa è proprio una recensione sfortunata, l'ho scritta almeno 4 volte e l'ho persa altrettante volte nel salvataggio povera me. Spero che questa possa essere una recensione gradita, mi dispiace trascurarvi cosi!Aprilynne Pike e la Saga di WingsTitolo: WingsAutore: Aprilynne PikeCasa Editrice: Sperling & KupferGenere: Urban Fantasy, Young FantasyPagine: 311        Prezzo: 18,90€Valutazione: Aprilynne Pike e la Saga di WingsWings Saga:- Wings- Spells- Illusions- DestinedAprilynne Pike e la Saga di WingsLaurel è una ragazzina particolare: ha quindici anni, un fisico etereo, gli occhi e i capelli chiari, mangia solo frutta e verdura perché non le piace altro, non ama gli spazi chiusi, i vestiti lunghi e non è mai andata a scuola perché preferiva studiare a casa.Lei e la sua famiglia si sono appena trasferiti dalla piccola città di Orik e dalla loro casa nel bosco, a Crescent City in una normale villetta di città. Come se non bastasse, la madre ha deciso di mandarla al liceo e Laurel dovrà affrontare anche la vita pubblica.Confusa dal brusco cambio di ambiente, il primo giorno di scuola incontra David, un ragazzo gentile e carino, appassionato di biologia, con cui fa subito amicizia. David l'aiuterà con l'integrazione nella nuova scuola, con i compiti e le amicizie.Dopo qualche giorno però la scuola e gli amici non sono più un problema, perché da quello che Laurel credeva un semplice foruncolo sulla schiena, spuntano un paio di ali. Terrorizzata, si confida con David che la consola e cerca di aiutarla a trovare una risposta con la scienza, riuscendo solo ad aumentare le domande.Le risposte arriveranno il giorno in cui lei e la sua famiglia torneranno alla vecchia casa di Orik. Nel bosco intorno alla casa incontrerà Tamani, un ragazzo bellissimo e misterioso, che le rivelerà la verità sulle sue ali: lei è una fata. Anni prima venne mandata dal suo popolo nel mondo degli umani e adottata dai suoi attuali genitori. Lei era stata scelta come custode di Avalon, il regno delle fate, il cui cancello sorge proprio sul terreno dove Laurel viveva fino a pochi mesi prima e che ora i suoi genitori stanno vendendo. È in corso una guerra, tra le fate e i loro nemici mortali, i troll ed è vitale vincerla, proteggendo il cancello.Laurel si ritrova così divisa fra due mondi, quello dov'è nata e quello in cui è cresciuta, in ognuno dei quali c'è un ragazzo che l'aspetta e da cui è attratta, con un pericolo mortale che minaccia la sua famiglia.Aprilynne Pike e la Saga di WingsCome vi ho anticipato prima, per svariati problemi, questa recensione ha assorbito la maggior parte del tempo e non perchè fosse complicata ma perchè veniva cancellata da Blogger..Parliamo del libro, ho già sprecato troppe parole ... Ho apprezzato moltissimo Aprilynne Pike, in quanto a mio parere è riuscita a "indebolire" il mito degli Urban Fantasy legati ai vampiri sexy. L'autrice infatti ha scelto di sfidare il pubblico letterario con le fate, ma non semplici fate colorate e innoque che ogni bambina conosce, un misto di piante-fate.Si avete capito bene, l'autrice ha scelto di desciverci un mondo fatto di fate completamente differenti da ciò che abbiamo sempre immaginato.Questa saga ha emozionato moltissimi giovani e la Disney ha comprato nel 2009 i diritti cinematografici che vedranno come protagonista, Miley Cyrus. Le riprese avrebbero dovuto cominciare nel 2011 ma non ho informazioni in merito...Se la Disney ha scelto di crearne un film la saga deve aver attirato moltissime attenzioni e sono felice di averlo letto, anche se inizialmente non ero molto felice di questa strane fate.Aprilynne Pike, ha uno stile unico, molto fresco e giovanile. Ovviamente ai tempi di Wings l'autrice era un'esordiente e secondo me lo si può facilmente intuire dalla trama molto semplice e poco ricca di eventi, infatti leggendo Wings non si ha la sensazione di leggere un libro ma una sorta di favola molto arricchita e penso che tutto ciò sia stato appositamente studiato. I personaggi sono descritti abbastanza bene tranne la protagonista, infatti per lei c'è una super descrizione molto forse troppo ricca di dettagli. A volte le descrizioni arricchiscono una storia ma in questo caso, almeno secondo me, non è stata un'idea ottimale e vi spiego il perchè... L'autrice descrive le fate come creature molto particolari, ovviamente bellissime, misti ai vegetali ma secondo me il bello di un libro è lo scoprire come il protagonista e o il co-protagonista appartiene a certe creature, invece con le descrizioni fornite dall'autrice questo piacere si perde. Infatti Laurel la nostra protagonista viene descritta talmente dettagliatamente che al lettore restano pochi dubbi su chi sia in realtà.In ogni caso questo è un romanzo molto semplice, dolce e fresco ma abbastanza originale per il tipo di storia e le creature presenti nel libro.Ovviamente non sono solamente le Fate la novità che introduce l'autrice, infatti come in ogni buon urban fantasy è presente un "triangolo amoroso" e chiunque si aspetterebbe di leggere di due ragazzi completamente differenti immersi in mille tragedie d'amore ma.. non è così, leggere per credere!Un romanzo molto dolce e romantico che ospiterà una bella storia d'amore.



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