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Arancini di riso allo zafferano con uvetta, caprino e sesamo nero

Da Cuocapaglia @cuocapaglia
ARANCINI DI RISO ALLO ZAFFERANO CON UVETTA, CAPRINO E SESAMO NERO
L’operazione IO RICICLO! Oggi prevede uno spuntino degno del miglior cibo da strada all’italiana: gli arancini.Da anni ormai non festeggiamo più l’ultimo dell’anno bensì il PRIMO. Così dopo un tranquillissimo San Silvestro mooolto dietetico ci siamo concessi un primo dell’anno all’insegna della buona cucina e la prima portata prevedeva RISOTTO ALLO ZAFFERANO CON FOGLIA D’ORO. Si proprio la fantastica ricetta del grande Gualtiero Marchesi che molto immodestamente amo proporre ogni volta che posso. Negli anni ho cercato di perfezionare l’esecuzione di questo piatto per ciò nei prossimi post aggiornerò il procedimento per ottenere quella che per me è “l’essenza del risotto”.Se è così buono come mai ne è avanzato? (“Diranno subito i miei. . . due lettori…!) Perché le mie dosi sono sempre generose e poi perché di risotto non se ne fa mai abbastanza. Cmq le dosi per questo Street food sono:Un piatto di risotto allo zafferano 1 uovoAvanzi di caprino (ma può andar bene qualsiasi formaggio a pasta morbida.)100 g di parmigiano grattugiatoUn po’ di uvetta sultaninaPan grattato e sesamo nero per l’impanaturaOlio di arachide Un wokScongelate il risotto, aggiungete il parmigiano grattugiato, le uova e un po’ di pan grattato. Mescolate il tutto e regolate con dell’altro pangrattato nel caso un cui l’impasto fosse troppo morbido.Con la paletta per i gelati raccogliete delle palline dell’impasto, inserite al centro un pezzetto di formaggio e impanate nel misto di pane e sesamo nero.Dopo aver portato a giusta temperatura l’olio nel wok (ho scelto quello di arachide perché mantiene bene le alte temperature ed ha un elevato punto di fumo) inserire gli arancini e lasciarli friggere per qualche minuto ruotandoli un po’ con una pinza di legno. Ottenuta la doratura desiderata, scolateli e appoggiateli su qualche foglio di carta assorbente... io uso la CARTA PAGLIA (!).Solo a questo punto salate gli arancini e gustateli magari accompagnati da una freschissima birra artigianale come la SAUSA PILS una birra bionda intensa, floreale all'olfatto e aromatica di erbe e fiori secchi. Prodotta dall’amico Stefano conosciuto meglio come IL VECCHIO BIRRAIO. Un vero artista della birra, in grado di inventare ogni mese una birra diversa seguendo l'andamento delle stagioni, il clima ed il suo estro.

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