Ilaria Onair
Genovese di nascita ma milanese d’adozione, Armando Siri (10.08.1971), cresciuto con una formazione socialista autonomista (quella dell’ultimo Craxi), si riconosce anche negli insegnamenti del Vangelo e nel libertarismo economico di Hayek. Nel 2010 fonda il Partito Italia Nuova, un progetto politico che non vuole appoggiarsi né a destra né a sinistra. Nella primavera 2011 Siri corre come candidato sindaco del Pin per il Comune di Milano, ma la lista viene esclusa dal Tar per un vizio formale nella raccolta delle firme. Nel 2012 il tentativo si ripete, ma questa volta a Genova. Armando Siri compie i suoi studi a Genova, dove si laurea nella Facoltà di Scienze Politiche. Intraprende la carriera giornalistica, superando l’esame d’ammissione per l’elenco dei Professionisti nel 1998. È stato autore e produttore di programmi Tv prima di intraprendere la
carriera imprenditoriale a Milano nelle energie rinnovabili. Ha inoltre scritto tre libri di carattere politico: “La beffa”, “Il sacco all’Italia” e “L’Italia nuova”, si dichiara rivoluzionario e come primo scopo ha a cuore una nuova Costituzione italiana.Tra i punti essenziali del suo programma politico c’è l’abolizione del sistema eurozona e il ritorno alla Sovranità della moneta Nazionale,punto questo,condiviso in toto dalla Lega di Salvini e dalla francese Marine Le Pen.Il ritorno della banca d’Italia a pubblica sotto il controllo del Ministero del Tesoro,e delle banche quali soggetti che potranno disporre di denaro di proprietà dello stato,dato loro in prestito dai cittadini o aziende.L’aliquota unica al 15%,che tutti i cittadini,aziende comprese,pagherebbero allo stato come imposta sul reddito,l’imposta fissa sul costo del lavoro pari ad euro 5000 annui a lavoratore,un nuovo sistema pensionistico più equo e semplificato che porterebbe
Ilaria Onair