Tra poco più di un mese Arco (TN) ospiterà i Campionati del Mondo di arrampicata. Dal 15 al 24 luglio le stelle dell’arrampicata sportiva faranno rotta sull’Alto Garda trentino. Le pareti del nuovo Climbing Stadium saranno lo scenario dell’evento iridato. Già registrati circa 750 atleti da 52 diverse nazioni.
L’IFSC Climbing World Championship di Arco, in Trentino, è in programma dal 15 al 24 luglio prossimi, e l’atmosfera per l’appuntamento iridato è già…scottante. La località dell’Alto Garda sarà un autentico cuore pulsante del climbing che conta, e al via si sono già prenotati 748 atleti provenienti da 52 nazioni, per un evento che abbraccia davvero tutto il mondo.
I convocati dalle varie rappresentative nazionali sono la crema del climbing mondiale, tra questi ad esempio c’è la vincitrice degli scorsi Campionati del Mondo (disputati a Qinghai, in Cina, nel 2009) nella disciplina Lead, l’austriaca Johanna Ernst, e sono confermate anche le due forti slovene Maja Vidmar e Mina Markovic. Sarà più difficile, invece, vedere in “campo” l’iridato Patxi Usobiaga Lakunza, frenato da un lungo e difficile recupero di un’ernia al disco, ad ogni buon conto Usobiaga è comunque iscritto tra i componenti della nazionale spagnola. Sulle pareti arcensi sarà pronto a raccoglierne l’eredità il vicecampione mondiale Lead, Adam Ondra, l’eclettico climber ceco che lo scorso anno fu anche premiato nella “notte degli Oscar” (serata che ad Arco celebra i migliori climbers), vincendo il “Salewa Rock Award” come atleta più incisivo della precedente stagione.
A tenere incollati verso l’alto gli sguardi degli spettatori il prossimo luglio ci saranno anche gli atleti russi, autentici maestri per quanto riguarda la disciplina Boulder, visto che proprio questa nazione schiererà al via il campione del mondo di specialità in carica, Alexei Rubtsov, oltre al vicecampione Rustam Gelmanov, i quali dovranno però vedersela con lo svizzero Cédric Lachat e l’austriaca Anna Stöhr, padroni dello scorso Rock Master, la kermesse di arrampicata che ogni anno si tiene ad Arco.
Altra disciplina in scena all’IFSC Climbing World Championship sarà quella della velocità, la Speed, che per la prima volta vedrà assegnati i titoli mondiali anche nella versione a squadre della Team Speed. A dettare legge in questa specialità sono principalmente i climbers cinesi, detentori anche dei primati mondiali. I record di velocità da battere sono infatti quelli del cinese Qixin Zhong (6’’40 il suo tempo per salire la parete omologata di 15 metri, che polverizza il precedente di 6’’47 centrato proprio ad Arco) e della forte Cuilian He (record di 9’’04 omologato nel 2009), che l’anno scorso si classificò 1.a nella località trentina al World Championship Pre-Event. Oltre ai due detentori del record, ai Campionati del Mondo ci saranno anche i forti russi Sergey Sinitsyn e Ksenia Alexseeva, insieme al ceco Libor Hroza, salito sul gradino più alto del podio al “pre-mondiale” 2010 insieme alla He.
Confermati al via anche gli atleti che nel 2010 furono protagonisti sulle pareti Lead del Rock Master. Ad eccellere nella disciplina della difficoltà furono lo spagnolo Ramòn Julién Puigblanque e la coreana vicecampionessa del mondo in carica Jain Kim, il prossimo luglio di nuovo in lizza per il titolo iridato insieme al resto del podio della 24.a edizione della kermesse arcense, ovvero gli austriaci Jacob Schubert (2°), Katharina Posh (2.a), Angela Eiter (3.a) e il già citato Adam Ondra (3°).
Insomma, a contendersi le medaglie all’IFSC Climbing World Championship ci sarà una vera e propria passerella di migliori, come confermato anche dalle recenti prove in parete d’oltreoceano. Gli scorsi 3 e 4 giugno si è infatti disputata la 5.a tappa di Coppa del Mondo a Vail, negli Stati Uniti, che ha premiato nel Boulder i due fuoriclasse austriaci Kilian Fischhuber e Anna Stöhr, entrambi convocati ad Arco, dove la ventitreenne Stöhr sarà chiamata a misurarsi in tutte e tre le discipline puntando al successo della combinata.
Conferme gradite anche per quanto riguarda l’armata azzurra, nella quale compaiono i nomi della polivalente atleta veneta Jenny Lavarda e del “veterano” Christian Core, ma pure quello dell’attesa atleta di casa Sara Morandi nella speed, unica a rappresentare il team Arco Climbing.
E siccome questo appuntamento mondiale viene a celebrare i 25 anni di storia del mitico Rock Master, l’ultima giornata della rassegna iridata sarà dedicata al “duello”, simbolo dello storico evento arcense: due atleti in parallelo a sfidarsi sulla parete lead, uno spettacolo da adrenalina pura.
Se il conto alla rovescia per l’evento mondiale di Arco si è fatto ristretto, ancora più serrata è la “corsa al biglietto”, perché online è già iniziata la vendita dei ticket per assistere alle gare, che potranno essere acquistati in tutta comodità dal sito ufficiale. L’attesa cresce e nel frattempo in quel di Arco ferve l’attività, in particolare quella rivolta al rinnovamento del Climbing Stadium che, stando alla tabella di marcia dei lavori, entro poco tempo sarà bell’e pronto a fare da scenario alle imprese mondiali. (com stampa)
Info: www.arco2011.it