L’imprenditore cagliaritano Sergio Porcedda, ex presidente del Bologna calcio, e’ stato arrestato questa mattina dalla Guardia di Finanza di Cagliari per bancarotta fraudolenta. In arresto anche Antonio Macciotta, imprenditore del settore sanita’.
Sergio Porcedda, 53 anni, proprietario di numerose attivita’, tra cui una discoteca e uno stabilimento balneare, aveva acquistato il Bologna nell’estate del 2010 dalla famiglia Menarini, ma lascio’ la presidenza dopo pochi mesi.
L’imprenditore cagliaritano Sergio Porcedda, ex presidente del Bologna calcio, è stato arrestato questa mattina dalla Guardia di Finanza per bancarotta fraudolenta. Con lui in manette è finito anche Antonio Macciotta, imprenditore del settore sanità. Porcedda, 53 anni, molto noto a Cagliari per essere proprietario di numerose attività, tra cui una discoteca e uno stabilimento balneare, aveva acquistato il Bologna nell’estate del 2010 dalla famiglia Menarini, ma lasciò la presidenza dopo pochi mesi.
Sergio Porcedda è dal 2011 indagato anche a Bologna in una inchiesta condotta dal procuratore aggiunto Valter Giovannini che ipotizza l’appropriazione indebita. Per l’ex presidente del Bologna l’inchiesta è quasi chiusa. Nei mesi scorsi ha anche ricevuto un invito a comparire ma l’imprenditore ha scelto di non presentarsi agli inquirenti bolognesi.
Sembra che l’accusa parli di appropriazione indebita di circa 3 milioni di euro passati nel luglio 2010 dalle casse del Bologna Calcio a quelle dell’Asf dello stesso Porcedda.