La biografia ufficiale di Steve Jobs, voluta dallo stesso iCEO e pubblicata pochi giorni dalla morte, è stato il successo editoriale di fine 2011 e di tutto il 2012. All’interno non solo la storia dalla nascita ai giorni nostri del marchio Apple, ma anche episodi inediti della vita di Jobs a partire dalla sua infanzia.
Si tratta di un’opera davvero completa e immancabile sugli scaffali di tutti gli appassionati del mondo Apple. Dal periodo scolastico ai primi lavori in Atari, dalla fase fruttariana alla sperimentazione delle droghe psichedeliche, dal lancio del primo computer targato mela morsicata all’iPad: un’occasione unica per scoprire l’iCEO sotto una luce nuova. E anche per discutere sul suo carattere, perché proprio da questa biografia nasce la “guerra termonucleare contro Android” che ha tenuto banco nell’ultimo biennio sulla stampa tecnologica di tutto il mondo.
Dal libro sta per esserne tratto un film con la sceneggiatura di Aaron Sorkin, mentre ad agosto arriverà nei cinema la versione con Ashton Kutcher – jOBS – pur sempre riferita a parte di questa straordinaria biografia. La nuova edizione punta a un nuovo mercato, così come spesso accade in editoria – quello economy.
La versione in brossura, ovvero priva di copertina rigida, vedrà una modifica della copertina. Sulla prima stampa è riportata la famosa fotografia scattata da Albert Watson nel 2006, la stessa immagine utilizzata da Apple per le commemorazioni ufficiali per la scomparsa dell’iCEO. Questo scatto, tuttavia, riproduce a 25 anni di distanza un ritratto di Jobs scattato nel 1984 da Norman Seeff. Sarà proprio quest’ultima foto ad apparire sulla prima dell’edizione brossura.
Non sono ancora date sapere le modalità di distribuzione di questa versione in Italia – il libro è diffuso sullo Stivale da Mondadori – ma dagli States arrivano i prezzi: mentre la versione rilegata rimane sui 35 dollari a copia, la nuova edizione dovrebbe attestarsi attorno ai 17 dollari.